Dom Hemingway: differenze tra le versioni

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Resosi conto dell'enorme sbaglio da lui fatto, Dom vaga nudo per la campagna circostante alla villa, ripetendosi di aver mandato tutto all'aria, di aver taciuto solo per poter recuperare quei soldi, che ormai vede perduti. Dickie lo rassicura dicendogli che Ivan è un uomo gentile, e che se si scuserà verrà perdonato.
 
Dopo poco i tre insieme a Paolina si ritrovano a cena, Dom si scusa davanti a tutti e Ivan lo perdona, lo porta nella sua stanza e gli dà il suo mezzo milione di sterline, più un altoaltro quarto come regalo. Dom felicissimo si dà alla pazza gioia insieme a loro e ad altre due escort, tra cui Melody, una ragazza dolce e un po' svampita. Decidono di fare un giro in macchina, ma essendo ubriachi vanno a scontrarsi e si risvegliano poco dopo in un bosco. Ivan ha un paloparafango conficcato nello sternostomaco, Paolina è sparita, e Melody giace in fin di vita. Dom si rende conto di dover subito andare a recuperare i soldi in villa, ma si ferma a soccorrere Melody, riportandola in vita con una respirazione bocca a bocca. Questa le dice che avendole salvato la vita il karma lo ripagherà con della fortuna quando ne avrà più bisogno. Dom ascolta scettico la ragazza, dopodiché corre verso la casa, dove Dickie aveva visto scappare Paolina. Una volta arrivato lì scopre quello che sospettava: la ragazza è fuggita coi suoi soldi. Correndo a perdifiato riesce a raggiungere l'auto di Paolina mentre va via, che gli dice solamente di aver rubato i soldi perché dopo la morte di Ivan non vuole rimanere povera. Dom disperato e ferito si presenta a casa di sua figlia, viene accolto da suo marito senegalese e da suo nipote, che insieme ai parenti si predono cura di lui. Evelyn però è arrabbiata con lui e non vuole saperne, e gli dice che appena sarà in grado di stare in piedi dovrà andarsene per sempre.
 
Allontanato dalla figlia e senza soldi, Dom va a trovare Lestor, il figlio di un suo rivale in affari che alla morte del padre ha ereditato "l'attività", per chiedergli un lavoro. Lestor si ricorda di Dom e di quando quindici anni prima ha ucciso il suo gatto per fare un dispetto a suo padre, che odiava. Gli dice che non gli darebbe mai un lavoro per questo, ma che comunque ormai non è più lo scassinatore leggendario che era, perché mentre si trovava in prigione le casseforti sono diventate elettroniche.