Augusta Leigh: differenze tra le versioni

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The "Honourable" (titolo spettante ai figli dei oaripari della corona) Augusta Maria Byron, dopo Augusta Maria Leigh (26 gennaio 1783 - 12 ottobre 1851), era l'unica figlia di Giovanni "Mad Jack" Byron, poi padre del poeta Lord Byron, e della sua prima moglie, Amelia Osborne baronessa Conyers. La madre morì nel gennaio 1784, poco dopo la sua nascita. E 'stato ricostruito un po' del tempo che la giovinetta trascorse con la nonna materna, Lady Holderness, che morì mentre Augusta era ancora giovane. Il tempo che intercorse fino al matrimonio fu vissuto con amici e parenti. Sposò nel 1807 suo cugino, il colonnello George Leigh (1771-1850), figlio del generale Charles Leigh (1748-1815) e di sua moglie Frances Byron, sua zia paterna. Dal matrimonio nacquero sette figli, ma il marito dilapidò tutti i propri averi lasciando moglie e figli senza risorse alla sua morte. Augusta incontrò per la prima volta il suo parente più stretto, il fratellastro, George Gordon Noel 6° barone di Byron, quando era studente ad Harrow. Essi si videro raramente, pur avendo un intenso rapporto epistolare. Divenne la sua principale confidente, soprattutto sulle dispute che il poeta aveva regolarmente con la madre, Lady Catherine Gordon, data la loro incompatibilità di carattere. La corrispondenza, iniziata nel 1804, si interruppe durante il viaggio di due anni "il gran tour" in Oriente di Lord Byron (giugno 1809-luglio 1811). Riprese quando Augusta inviò le sue condoglianze per la morte della madre del poeta, avvenuta nel mese di Luglio del 1811, pochi giorni prima del suo ritorno in Inghilterra. Da quel momento essi spesso si incontrano. Data la reciproca attrazione, non solo epistolare, il loro rapporto diventa una vera relazione d’amore nel luglio del 1813 come testimoniano le lettere di Lord Byron alla sua amica Lady Melbourne. Bisogna considerare che "Gus" (Goose, così il poeta chiamava affettuosamente Augusta) non amava il marito, era il classico matrimonio combinato tanto in voga nella "upper class", inoltre il poeta era molto avvenente e dotato di eloquio fluente tanto da risultare irresistibile alle donne. Augusta aveva comunque rifiutato di lasciare il marito per fuggire con Byron. Nel mese di aprile 1814, Augusta diede alla luce la sua quartogenita, chiamata in onore della protagonista di Corsair Medora, Elizabeth Medora Leigh (1814 – 1849) sembra fosse frutto della sua relazione con il poeta, infatti pochi giorni dopo la nascita, Byron andò a casa di sua sorellastra a Swynford Paddocks, Six Mile Bottom, Cambridgeshire, a vedere la bambina, e scrisse, in una lettera a Lady Melbourne, sua confidente: " it is not an Ape and if it is, that must be my fault. " (il figlio di un rapporto incestuoso, "that must be my fault" è un riferimento esplicito, si temeva potesse essere deforme). [[Anne Isabella Milbanke]] (1792-1860), divenuta la moglie di lord Byron nel gennaio 1815, ebbe presto dei dubbi sulla sanità mentale del marito; mentre era incinta della loro figlia scrisse ad Augusta, che li raggiunse nel novembre dello stesso anno. A dicembre nacque una bambina, [[Ada Lovelace|Augusta Ada]], che riprese il primo nome dalla zia. Nel gennaio 1816, su richiesta del marito, Anne si trasferì con la bambina dai propri genitori, mentre Augusta rimaneva a vivere con il fratellastro, dichiarando di aver timore che commettesse suicidio. Poco dopo Anne chiese al marito la separazione, accusandolo di avere una relazione incestuosa con la sorella<ref>[http://englishhistory.net/byron/lclamb.html]</ref>. Le voci sulla loro relazione incestuosa si fecero insistenti soprattutto ad opera di Lady Caroline Lamb che rivelò alla moglie del poeta di essere stata sua amante anni prima e che Byron le aveva confidato di aver avuto esperienze omosessuali al college, sia ad Harrow che a Cambridge. In seguito i rumors divennero più consistenti perchè la Milbanke collaborò con la scrittrice americana Harriet Beecher Stowe per la stesura, su un periodico scandalistico, dell’articolo "Lady Byron Vindicated".