Discussione:Cadore: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica |
Nessun oggetto della modifica |
||
Riga 39:
Geograficamente il Cadore comprende tutto il bacino del fiume Piave dalla sua sorgente sul monte Peralba alla località di Termine. La sua linea di confine segue lo spartiacque dell'intero bacino come segue:
partendo da Termine i monti che dividono il Cadore dalla Carnia: il Duranno, gli Spalti di Toro, il Cridola e la Terza Grande.
da Cima Sappada al Monte Peralba fino al valico di Monte Croce Comelico. La linea continua verso il Monte Popera, la Croda dei Toni, le Tre Cime di Lavaredo fino al Monte Cristallo e alla Croda Rossa;
il Cadore è diviso dalla valle della Pusteria e della Val Badia dallo spartiacque composto da Croda del Becco, Fanes, Monte Cavallo fino a raggiungere il Passo Falzarego e Tra Sassi.
Lo separa dalle zone dell'Agordino e dello Zoldano lo spartiacque delle valli dei fiumi Maè e Cordevole composto da maestosi gruppi montuosi quali Nuvolau, Pelmo, Bosconero.
Questi sarebbero i confini geografici riconosciuti (non amministrativi e/o storici) del Cadore, inteso come regione geografica o, se si preferisce, area geografica segnalata anche dall'Atlante De Agostini. Franco
|