47/32 Mod. 1935: differenze tra le versioni

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Con l'[[Armistizio di Cassibile]] e lo sbandamento delle forze armate, i 47/32 andarono ad armare sia le truppe del [[Regno del Sud]] sia le divisioni "Italia", "Littorio", "San Marco", "[[4ª Divisione alpina "Monterosa"|Monterosa]]", "Nembo" ed i reggimenti [[Reggimento alpini "Tagliamento"|alpini "Tagliamento"]] e "Montenero" dell'[[Esercito Nazionale Repubblicano]]. Anche la [[Wehrmacht]] impiegò il pezzo, ridenominandolo '''4,7 cm PaK-177 (i)'''. Dopo la guerra, il 47/32 servì per alcuni anni nel neonato [[Esercito Italiano]], mentre all'estero trovò ancora impiego nella [[guerra arabo-israeliana del 1948]].
 
Questo cannone è stato anche utilizzato all'interno delle camere di combattimento di molti bunker del [[Vallo Alpino]] come arma controcarro in sostituzione del cannone [[57/43 Mod. 1887]].<ref>{{cita libro|cognome=Bagnaschino |nome= Davide |coautori= |curatore= |altri= |titolo=Il Vallo Alpino - Le armi |dataoriginale= |annooriginale=1994 |meseoriginale=giugno |url=http://www.davidebagnaschino.it/doc_uff/Le_Armi_del_Vallo_Alpino.pdf |formato=versione in formato pdf priva di disegni |datadiaccessoaccesso=10-6-2010 |annodiaccesso=giugno |mesediaccesso= |edizione=2010 |data= |anno=1996 |mese=terza ristampa aprile |editore=edizione completa (fuori commercio) a cura dell'autore |città=Mortola (IM) |lingua= italiano |id= |pagine= |capitolo= |citazione= |cid=Bagnaschino 1994 }}</ref>
 
==Tecnica==