Jagdpanzer V Jagdpanther: differenze tra le versioni
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=== Scafo ===
Si decise di utilizzare come base per il nuovo cacciacarri l'eccellente scafo del carro [[Panzer V Panther|Panther Ausf. A]], con sovrastruttura debitamente estesa sulla parte frontale e laterale. I 45.500 [[Chilogrammo|chili]] del veicolo erano mossi da un motore [[Maybach-Motorenbau|Maybach]] HL230 P30 da 12 [[Cilindro (meccanica)|cilindri]] [[Motore V12|a V]] capace di erogare 700 [[Cavallo vapore|cavalli]] di potenza a 3000 giri al minuto.<ref name=germeng1>{{cita web|url=http://www.wwiivehicles.com/germany/engines.asp|titolo=Germany's Engine|
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=== Armamento ===
Come armamento primario, il cacciacarri disponeva del potente cannone [[8,8 cm PaK (cannone controcarri)|PaK 43/3 da 8,8 cm]] di calibro e 71 [[Calibro (arma)#Lunghezza riferita al calibro|calibri]] di lunghezza (6,298 metri), simile al modello montato sul carro pesante [[Panzer VI Tiger II|Tiger II]]. Nei primi quattro mesi di produzione, il cannone era del tipo monoblocco (cioè realizzato in un solo pezzo); dal maggio 1944 si iniziò a montare la versione a due blocchi, di più semplice e rapida realizzazione.<ref name=jgd11>Spielberger, Doyle e Jentz 2007, [[#SDJ2007|''op. cit.'']], p. 20</ref> Con un rateo di fuoco di 6-10 colpi per minuto, il PaK aveva originariamente una riserva di 60 colpi (perforanti ed esplosivi), diminuiti a 58 alla fine del 1944 per una migliore sistemazione delle radio di bordo.<ref name=jgd12>Spielberger, Doyle e Jentz 2007, [[#SDJ2007|''op. cit.'']], p. 27</ref> Dotato di straordinarie capacità anticarro, il cannone poteva distruggere o mettere fuori combattimento qualunque mezzo Alleato o sovietico a distanze superiori ai 2000 metri frontalmente,<ref name=jgd13>Spielberger, Doyle e Jentz 2007, [[#SDJ2007|''op. cit.'']], p. 56</ref> con ottime probabilità di colpire il bersaglio al primo colpo alla distanza di un chilometro.<ref name=osp1/> Gli organi di mira era affidati all'ottica Sfl. ZF 5 da 2,4 ingrandimenti per il cannoniere ed al periscopio Sf. 14Z per il capocarro. La difesa del veicolo contro la fanteria nemica era assicurata da una mitragliatrice leggera [[MG 34]] da [[7,92 × 57 mm Mauser|7,92 mm]] con 600 proiettili di scorta e montata alla destra del cannone su una blinda sferica. Dal giugno 1944 come difesa ravvicinata, un mortaio 9,2 cm NbK 39 venne montato e dotato di 30 granate d'esplosivo ad alto potenziale. Quattro mitra [[MP40]] con 768 cartucce da [[9 mm Parabellum|9 mm]] servivano all'equipaggio per la propria difesa personale.<ref name=panth1>{{cita web|url=http://www.panther1944.de/en/jgpz-jagdpanther/technik-japa/allgemeine-angaben-und-technische-daten.html|titolo= Jagdpanther - overview |
=== Protezione ===
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*** 3 ''Züge''
Ogni distaccamento comprendeva un comando di distaccamento (''Abteilungsstab'') con tre Jagdpanther comando, una compagnia comando (''Stabskompanie''), una rifornimenti (''Versorgungskompanie''), un plotone riparazioni (''Werkstattzug'') e tre compagnie cacciacarri pesanti (''schwere Panzerjägerkompanien''). Ogni compagnia di conseguenza era scissa in una squadra comando (''Kompanietrupp'', con due Jagdpanther) e tre plotoni (''Züge'') cacciacarri, ognuno su quattro Jagdpanther.<ref name=fibel1>{{cita web|url=http://www.tarrif.net/cgi-bin/i/wwii/img/manuals/jagdpanther/11.jpg|titolo=IMAGE|
== Esemplari sopravvissuti ==
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[[File:Jagdpanther IWM.jpg|thumb|upright=1.3|Altra vista dell'esemplare esposto all'IWM. Il mezzo fu distrutto da un carro [[Mk VIII Cromwell|Cromwell]] del ''[[Guards Armoured Division|2nd Battalion, Welsh Guards]]'' il settembre 1944 ad [[Hechtel-Eksel]], [[Belgio]].]]
* <cite id=SDJ2007> </cite> {{cita libro|nome=|cognome=Walter J. Spielberger, Hilary J. Doyle e Thomas L. Jentz
* <cite id=Osprey1993> </cite> {{cita libro|nome= |cognome=Tom Jentz e Hilary Doyle
* <cite id=Jentz1995> </cite> {{cita libro|nome=Thomas L. |cognome=Jentz
== Collegamenti esterni ==
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