Enoch L. Johnson: differenze tra le versioni

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Gli investigatori calcolarono che i guadagni di Johnson da questi vizi superò i $500&nbsp;000 all'anno.<ref name=NYTObit/> Egli girava in una limousine blu da $14&nbsp;000 con autista, e vestiva abiti molto costosi, che includevano un doppiopetto di procione da $1&nbsp;200.<ref name=ACPObit/> Il suo simbolo personale era un [[garofano]] rosso, quotidianamente appuntato al suo occhiello.<ref name=ACPObit/> All'apice del suo potere, Johnson visse in una suite all'ottavo piano del Ritz-Carlton Hotel, collocato lungo il Pontile.<ref name=ACPObit/> Il Ritz, che aprì nel 1921, fu dove Johnson ospitò numerose feste di lusso.<ref>McMahon, William. ''So Young...So Gay!'', Atlantic City, N.J., Press Publishing, 1970</ref> Egli era noto sia come “Lo Zar del Ritz” che come “Il Prigioniero del Ritz”.<ref name=ACPObit/> Egli fu ampiamente generoso con i bisognosi locali, e fu largamente amato dai suoi concittadini, tra cui era diventata leggendaria la sua generosità.<ref name=ACPObit/> Johnson una volta disse che "Quando vissi bene, tutti vissero bene".<ref name=NYTObit/>
 
Sin dalla sua fondazione, Atlantic City ebbe, come altri luoghi di villeggiatura estiva, una tipica economia stagionale, e gli sforzi per promuovere il turismo nei mesi freddi non ebbe particolare successo. L'ampia disponibilità di alcolici durante il proibizionismo, comunque, fece di Atlantic City la città preferita in tutta la nazione per i convegni.<ref name=BE/> In uno sforzo di promozione di una economia basata sui convegni periodici, Johnson spinse per la costruzione del Centro Convegni Boardwalk Hall.<ref name=BE/> I lavori su questo Centro cominciarono nel 1926 ed esso fu inaugurato nel maggio del 1929.<ref name="nrhpinv2">{{CiteCita documentpubblicazione|titletitolo={{PDFlink|[http://pdfhost.focus.nps.gov/docs/NHLS/Text/87000814.pdf National Register of Historic Places Inventory-Nomination: Atlantic City Convention Hall]|464&nbsp;KB}}|datedata=1985-06-17 giugno 1985|authorautore=James H. Charleton |publishereditore=National Park Service|postscript=<!-- Bot inserted parameter. Either remove it; or change its value to "." for the cite to end in a ".", as necessary. -->{{inconsistent citations}}}}</ref> Con una struttura di 650 per 350 piedi, fu un edificio modernissimo, e conteneva quello che era la più grande stanza con vista libera della storia.<ref name=BE/><ref name="nrhpinv2"/>
 
Sotto Nucky Johnson, Atlantic City fu uno dei porti principali per l'importazione dell'alcool di contrabbando<ref name=BE/> e, nel 1927, egli concordò di unirsi ad una larga organizzazione di altri contrabbandieri e criminali della costa est, fino a formare i cosiddetti "Big Seven". Egli fu l'anfitrione della Conferenza di Atlantic CIty del 1929, un meeting dei leaders del crimine organizzato di tutta la nazione, includendo esponenti come [[Al Capone]]. (Un famoso fotografo disse di aver immortalato in una foto Johnson e Capone che camminavano assieme sul Pontile, durante la conferenza, ma questa prova è di dubbia autenticità).<ref>Intervista con Heather Perez, Archivista, Atlantic City Free Public Library, e gli storici Nelson Johnson e Allen “Boo” Pergament nel libro “Boss of the Boardwalk”, un documentario del 2010 del ''Press of Atlantic City'' e prodotto da Michael Clark. [http://www.pressofatlanticcity.com/blogs/boardwalk_empire/ www.pressofatlanticcity.com/blogs/boardwalk_empire/] (accessed November 21, 2010). Basandosi sulle sue ricerche, Nelson Johnson è dell'opinione che la fotografia non è genuina.</ref>