Ioduro d'argento: differenze tra le versioni

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|consigliP={{ConsigliP|273|391|501}}<ref>Scheda del composto su [http://gestis-en.itrust.de IFA-GESTIS] consultata il 22.08.2014</ref><ref>Smaltire presso un impianto di trattamento dei rifiuti autorizzato</ref>
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}}
 
Lo '''Ioduroioduro d'argento''' (AgI) è un sale inorganico ottenuto dalld'unione di un atomo di [[Argentoargento]] con lo dell'[[Ioduroacido iodidrico]]. È un composto giallo, [[Fotosensibilità|fotosensibile]], utilizzato in [[fotografia]] e nella pratica medica per le proprietà [[disinfettante|disinfettanti]] e nel ''[[Cloudcloud seeding]]'' per la produzione di nuvole artificiali.
 
È altamente insolubile in [[acqua]].
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==Usi==
Lo ioduro d'argento ha trovato applicazione sin dalla fine degli anni '60 in [[meteorologia]] e [[agricoltura]], attraverso l'uso "pratico" nell'ambito della lotta antigrandine attraverso i razzi antigrandine, in quanto sostanza nucleante.
 
Il principio è semplice, lo ioduro d'argento fornendo ulteriori nuclei di condensazione per l'umidità o [[cristalli di ghiaccio]], in aggiunta al naturale [[pulviscolo atmosferico]], rende la dimensione delle gocce e dei chicchi di grandine più piccole. In agricoltura i razzi antigrandine, come i cannoni ad onde d'urto "che usano potenti onde sonore per impedire la formazione dei chicchi di grandine", rientrano nella cosiddetta lotta antigrandine "attiva", la quale dà risultati molto spesso contrastanti da zona a zona, poiché molto dipende dall'efficienza del servizio meteorologico, nell'individuare le formazioni nuvolose grandinigene, e nella tempestività dell'informare le aziende. E'comunque una tecnica di prevenzione tuttora in uso, con diverse aziende impegnate nel settore <ref>G. Menegon, F. Pivotti, G. Xiccato,Fondamenti di tecnologia agraria,”Fondamenti_di_tecnologia_Agraria”,Pisa,1999.ISBN 88-393-0017-1.</ref>.
Il principio è semplice, lo ioduro d'argento fornendo ulteriori nuclei di condensazione per l'umidità o [[cristalli di ghiaccio]], in aggiunta al naturale [[pulviscolo atmosferico]], rende la dimensione delle gocce e dei chicchi di grandine più piccola.
 
Il principio è semplice, lo ioduro d'argento fornendo ulteriori nuclei di condensazione per l'umidità o [[cristalli di ghiaccio]], in aggiunta al naturale [[pulviscolo atmosferico]], rende la dimensione delle gocce e dei chicchi di grandine più piccole. In agricoltura i razzi antigrandine, come i cannoni ad onde d'urto "che usano potenti onde sonore per impedire la formazione dei chicchi di grandine", rientrano nella cosiddetta lotta antigrandine "attiva", la quale dà risultati molto spesso contrastanti da zona a zona, poiché molto dipende dall'efficienza del servizio meteorologico, nell'individuare le formazioni nuvolose grandinigene, e nella tempestività dell'informare le aziende. E'comunque una tecnica di prevenzione tuttora in uso, con diverse aziende impegnate nel settore <ref>G. Menegon, F. Pivotti, G. Xiccato,Fondamenti di tecnologia agraria,”Fondamenti_di_tecnologia_Agraria”,Pisa,1999.ISBN 88-393-0017-1.</ref>.
 
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