Comunità di Piemonte d'Istria: differenze tra le versioni

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[[Immagine:1959 Comunità di Piemonte d'Istria.jpg|thumbnail|right|Chiesa di Sant'Antonio Nuovo a Trieste, 1958, uno dei primi raduni in occasione della festa patronale]]
 
Alla Comunità fanno riferimento gli esuli che esodarono da [[Piemonte d'Istria]] (paese oggi nella Regione croata [[Istria]]-Istra denominato ZavrsjeZavršje) quando, alla fine del secondo conflitto mondiale, furono costretti ad abbandonare il paese (che era incluso nella provincia italiana di [[Pola]]) a causa delle violenze di carattere etnico e politico messe in atto dal nuovo regime comunista di [[Josip Broz Tito|Tito]] come quella più nota di cui fu vittima [[don Francesco Bonifacio]] nello stesso comune di [[Grisignana]].
La Comunità si raduna ogni anno in occasione delle due feste patronali ([[San Francesco di Paola]], due settimane dopo Pasqua e per la celebrazione della [[Natività della Beata Vergine Maria]] l'8 settembre).
La Comunità è, dalla fondazione, impegnata nella salvaguardia dei valori culturali istro-veneti del paese e per il riconoscimento dei diritti degli esuli (indennizzo e\o restituzione dei beni abbandonati).