Bahr al-Arab: differenze tra le versioni
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Le sue acque sfociano nel fiume [[Bahr al Ghazal (fiume)|Bahr al-Ghazal]] e quelle del Bahr al-Ghazal a sua volta sfociano in quelle del [[Nilo Bianco]].
Il fiume attraversa le regioni [[Sudan]]esi di [[Darfur]] e di [[Kordofan]], forma il confine tra il Darfur e il [[Bahr al Ghazal|Bahr al-Ghazal]] e fa da frontiera tra il Sudan del Nord ed il [[Sudan Meridionale]]. Per centinaia d'anni il Bahr al-Arab è stato il confine tra i due gruppi etnici dei [[Dinca]] e dei [[Baggara]]<ref>{{Cita libro |cognome= Burr |nome= Millard |coautori= Robert O. Collins |titolo= Requiem for the Sudan: War, Drought, and Disaster Relief on the Nile |anno= 1995 |editore= Westview Press |
In [[Lingua araba|arabo]] Bahr al-Arab significa ''il Fiume degli Arabi'' mentre i [[Dinca]] lo chiamano il fiume Kiir. Tradizioni orali tramandano che il fiume è stato, da sempre, frontiera di guerre tra le popolazioni Dinca e Baggara<ref>{{Cita libro |cognome= Collins |nome= Robert O.Millard |titolo= The Nile |anno= 2002 |editore= Yale University Press |
==Percorso==
Il fiume ha origine da diversi tributari che scorrono dalle pendici del [[Massiccio dei Bongo]] e dal [[Jebel Marra]] nel Darfur nella zona che è vicina al confine con il [[Repubblica Democratica del Congo|Congo]] e la [[Repubblica Centrafricana]]. I fiumi di Adda e di Umbelasha scorrono dal [[Massiccio dei Bongo]] per unirsi al fiume Ibrah (Wadi Ibrah) che scorre dal versante sud del [[Jebel Marra]]. Formato da questi tributari il fiume Bahr al-Arab scorre poi verso est facendo da confine alle regioni del Darfur e del [[Bahr al Ghazal|Bahr al-Ghazal]] per poi proseguire ancora nella parte meridionale del [[Kordofan]]. Alcuni dicono che il Bahr al-Arab confluisca poi con il [[Jur (fiume)|Jur]] altri invece affermano che il [[Jur (fiume)|Jur]], invece di confluire prima con il Bahr al-Arab, confluisca prima con il [[Bahr al Ghazal|Bahr al-Ghazal]] e comunque non si può dire visto la natura della zona in cui finisce il suo percorso è paludosa [[Sudd]] ed è piena di acquitrini e [[stagno (acqua)|stagni]]. Il fiume [[Lol (fiume)|Lol]] confluisce con il Bahr al-Arab dalla parte sud, subito prima la confluenza con il fiume [[Jur (fiume)|Jur]]<ref>Course info mainly from: {{Cita libro |titolo= Illustrated Atlas of the World |editore= Rand McNally |anno=1992 |edizione= 1994 Revised Edition |
Il Bahr al-Arab possiede il più grande bacino di qualsiasi altro fiume nella regione di [[Bahr al Ghazal|Bahr al-Ghazal]]. Nonostante questo, a paragone con i fiumi del sud della regione, possiesde poca acqua la quale scorre molto lentamente<ref>{{Cita libro |cognome= Collins |nome= Robert O.Millard |titolo= The Nile |anno= 2002 |editore= Yale University Press |
==Storia==
Durante la [[Seconda Guerra Civile Sudanese]], la zona del fiume fu teatro di scontri tra le forze armate del [[Sudan]] e del [[Sudan Meridionale]]. Nei primi [[Anni 1980|anni ottanta]] molte persone hanno sofferto la siccità e la perdita del raccolto agricolo. Siccome molte persone, compresi quelli di etnia Baggara, dovettero traslocare verso le zone più fertili del meridione, esse incominciarono a venire in conflitto con quelle di etnia [[Dinca]]. Allora i Baggara, aiutati dalle forze militari [[Sudan]]esi (arabe) cercarono di far breccia nelle linee nemiche dell'[[Esercito Sudanese di Liberazione Popolare]] (le forze armate del [[Sudan Meridionale]], cristiano). Le milizie Baggara, conosciute con il nome di "murahileen",<ref>{{Cita libro |cognome= Cohen |nome= Roberta |titolo= The Forsaken People: Case Studies of the Internally Displaced |anno= 1998 |editore= Brookings Institution Press |
== Voci correlate ==
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