Natale di Roma: differenze tra le versioni
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Con la caduta dell'Impero romano d'Occidente, a causa della calata dei [[Barbari]], Roma subì periodi molti bui della sua storia. Anche se sede papale, e forse proprio per questo risparmiata (si pensi all'episodio di papa Leone Magno che incontrò e dissuase [[Attila]] dall'attaccare la città), essa vide sparire moltissimi dei suoi usi, costumi e delle sue tradizioni.
===Il
Alcune di queste furono recuperate dagli [[Umanesimo|umanisti]], ma fu con l'avvento dell'epopea [[Risorgimento|risorgimentale]] che la celebrazione del Natale di Roma fu ripristinato come "tradizione". I più rivoluzionari tra i mazziniani, i garibaldini ed alcuni liberali, festeggiarono l'evento, ad esempio, nella primavera del 1849, quando Roma, da poco Repubblica libera che aveva rovesciato il potere temporale del Papa, lottava per la sopravvivenza. Si racconta di un pasto ai Fori con brindisi per la presunta fondazione dell'Urbe da parte di Romolo e la rifondazione (liberazione) da parte dei rivoluzionari stessi. [[Sturbinetti]] tenne uno dei discorsi più accorati.
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