Careca: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Corretta grammatica Etichette: Modifica da mobile Modifica da applicazione mobile |
Dal quinto al sesto posto dei cannonieri di sempre del Napoli visto che è stato superato da Cavani negli anni scorsi |
||
Riga 66:
{{dx|[[File:Napoli - Fernando De Napoli e Careca.jpg|thumb|left|Careca (a destra), in maglia azzurra, esulta assieme a [[Fernando De Napoli|De Napoli]] sul finire degli anni ottanta.]]}}
Nell'estate del [[1987]] passò dal [[São Paulo Futebol Clube|San Paolo]] al [[SSC Napoli|Napoli]] per 4 miliardi di lire, ed esordì in campionato nella terza giornata il 27 settembre 1987 contro il [[Associazione Calcio Pisa 1909|Pisa]] alla [[Stadio Arena Garibaldi - Romeo Anconetani| Arena Garibaldi]] nella famosa partita vinta successivamente a tavolino dagli azzurri per la monetina che colpì [[Alemao]].<ref>{{cita libro|titolo=Calciatori ‒ La raccolta completa Panini 1961-2012|editore=Panini|anno=2012|mese=maggio|giorno=28|p=10|volume=Vol. 4 (1987-1988)}}</ref><ref>{{Cita news|url=http://www.pisanellastoria.it/78-94/1987-88.htm|titolo=Cronache 1987-88|pubblicazione=Pisa nella storia}}</ref> Qui divenne il terminale dell'attacco, contribuendo a formare il trio chiamato "Ma.Gi.Ca." ([[Diego Armando Maradona|"Ma"radona]], [[Bruno Giordano (calciatore)|"Gi"ordano]] e "Ca"reca).<ref name=tre /> Le sue giocate e i suoi gol (anche [[Serie A 1988-1989#Classifica dei marcatori|vice-capocannoniere]] della [[Serie A 1988-1989]] con 19 reti) contribuirono all'epoca d'oro del Napoli che in quegli anni conquistò una Coppa UEFA (nel 1989, primo trofeo internazionale di prestigio del club azzurro) e soprattutto il secondo scudetto della storia partenopea nel 1989-1990, cui seguì poi la [[Supercoppa italiana 1990|Supercoppa italiana]] nel settembre dello stesso anno. Dopo anni di vittorie e 96 gol al fianco di [[Diego Armando Maradona|Maradona]], [[Bruno Giordano (calciatore)|Giordano]], [[Andrea Carnevale|Carnevale]], [[Gianfranco Zola|Zola]] e [[Daniel Fonseca|Fonseca]] (che lo collocarono al
Durante la sua residenza a [[Campinas]] ha allestito una squadra giovanile lavorando come ''talent scout''.<ref>{{Cita news|url=http://www.corrieredellosport.it/remember/2009/04/16-65110/Ve+lo+ricordate+Careca%3F+Noi+vi+diciamo+come+vive|titolo=Ve lo ricordate Careca? Noi vi diciamo come vive|pubblicazione=[[Corriere dello Sport]]|data=16 aprile 2009|autore=Pietro Cabras|accesso=20 luglio 2012}}</ref>
|