== Biografia ==
Werner Roell nacque a [[Ailly-sur-Noye]], [[Francia]], l'8 febbraio [[1914]].<ref name=S1p34>{{Cita|Sgarlato2011Sgarlato 2011|p.34 |Sgarlato 2011|harv=sSgarlato2011}}</ref> Suo padre, Paul Roell, era originario di [[Krefeld]], ed ai primi del novecento si era trasferito ad Ailly-sur-Noye dove aveva impiantato una piccola industria.<ref name=S1p34/> Poco dopo lo scoppio della prima guerra mondiale Paul Roell venne incarcerato in quanto tedesco, mentre la moglie ed il figlio erano riusciti a fuggire per trasferirsi a Krefeld.<ref name=S1p34/> Dopo la fine della guerra la famiglia riuscì a riunirsi in Germania, ma tutti i suoi beni presenti in territorio francese vennero confiscati dalle autorità.<ref name=S1p35>{{Cita|Sgarlato2011Sgarlato 2011|p.35 |Sgarlato 2011|harv=sSgarlato2011}}</ref> Egli crebbe nella [[Renania]] occupata, con le truppe [[Belgio|belghe]]<ref name=S1p35/> che presidiavano Krefeld, attraverso le difficoltà che attanagliavano la [[Repubblica di Weimar]]. Conseguito il diploma di maturità a [[Solingen]], nel 1934 si arruolò nella [[Kriegsmarine]]<ref name=S1p35/> come aspirante ufficiale, prestando servizio a Flensburg-Mörvik.<ref name=S1p35/> Durante il periodo di servizio militare incontrò un ufficiale dell'aviazione che, spiegandogli come la nascente [[Luftwaffe (Wehrmacht)|Luftwaffe]] avesse bisogno di volontari, lo convinse a cambiare forza armata.<ref name=S1p36>{{Cita|Sgarlato2011Sgarlato 2011|p.36 |Sgarlato 2011|harv=sSgarlato2011}}</ref> Il 1º novembre 1935 entrò presso la scuola di volo di Salzwedel.<ref name=S1p36/>
Il 9 dicembre dello stesso anno effettuò il suo primo atterraggio in solitario. Nel 1936, con il grado di [[sottotenente]], chiese ed ottenne di essere assegnato ad un gruppo da bombardamento in picchiata (Stukampfgeschwader).<ref name=S1p36/> In forza al II./St.G. 165 di [[Kitzingen]] iniziò a volare sugli [[Henschel Hs 123]],<ref name=S1p36/> chiedendo di partire come volontario per la [[Spagna]] inquadrato alla [[Legione Condor]]. La sua domanda, però, venne rifiutata.<ref name=S1p36/> Dallo Stukampfgeschwader 165 venne tratto, nel maggio [[1939]], il personale per creare lo Stukampfgeschwader 77, dotato dei nuovi cacciabombardieri [[Junkers Ju 87|Junkers Ju 87B Stuka]], e Roll transitò nella nuova unità.
Dopo lo scoppio della [[seconda guerra mondiale]] nel marzo [[1940]] prese parte all'[[Operazione Weserübung]] come pilota da trasporto, in quanto era stato temporaneamente assegnato al pilotaggio dei velivoli [[Junkers Ju 52]].<ref name=S1p36/> Terminata la campagna di [[Norvegia]], nel settembre 1940 venne promosso al rango di [[tenente]], riprendendo servizio presso il 4/St.G. 77 basato sull'aeroporto di Caen-Carpiquet, in Francia.<ref name=S1p36/> Il reparto compì una breve fase addestrativa prima di essere rischierato nei [[Balcani]]. Il 6 aprile [[1941]] prese il via l'[[Operazione Marita]], cioè l'attacco tedesco contro Jugoslavia a Grecia. Quello stesso giorno egli partecipò ai bombardamenti contro gli aeroporti dell'area di [[Belgrado]].<ref name=S1p36/> Dopo la capitolazione jugoslava, avvenuta dopo tre giorni dall'inizio dei combattimenti, e quella greca del 27 aprile, il reparto si schierò sulla base di Molaoi,<ref name=S1p36/> nel sud del [[Peloponneso]], in vista dell'attacco contro l'isola di Creta. Il 20 maggio gli Junkers Ju 87B Stuka dello St.G.77 effettuarono un massiccio attacco contro le difese dell'isola, prendendo parte ai combattimenti che si protrassero per una decina di giorni,<ref name=S1p36/> fino alla totale conquista dell'isola da parte dei paracadutisti tedeschi, coadiuvati da alcuni reparti italiani.
Nel giugno dello stesso anno il reparto venne rischierato a [[Varsavia]], in vista dell'invasione dell'[[Unione Sovietica]] ([[Operazione Barbarossa]]). Il 22 giugno iniziarono le operazioni belliche, e Roll partecipò ai bombardamenti aerei sulla fortezza di [[Brest-Litovsk]], che fu conquistata dalle truppe del generale [[Heinz Guderian]] il 29 giugno. Nel mese di agosto il suo reparto si trasferì in [[Ucraina]], per passare in Crimea nel mese di settembre. In quest'ambito il reparto appoggio strenuamente l'avanzata delle truppe terrestri. Il 21 settembre attaccò una flotta anfibia sovietica, affondato un [[cacciatorpediniere]], un avviso-scorta ed un rimorchiatore, danneggiando seriamente altri due cacciatorpediniere.<ref name=S1p37>{{Cita|Sgarlato2011Sgarlato 2011|p.37 |Sgarlato 2011|harv=sSgarlato2011}}</ref> Il 12 novembre Roell affondò con un deciso attacco l'incrociatore leggero sovietico ''Chervonaya Ukraina''. Per le azioni compiute in [[Crimea]] venne decorato a [[Berlino]], in data 25 novembre [[1941]], con la Deutsche Kreuz in Gold.<ref name=S1p37/> Operò ancora per molti mesi, insieme al suo reparto, in Crimea, effettuando anche missioni di lotta antipartigiana.<ref name=S1p37/> Nel corso del [[1942]] venne promosso al grado di [[capitano]]. Il 20 febbraio 1943 divenne comandante della I Gruppe dello St.G. 77. Dopo aver effettuato la sua 477 missione, il 25 maggio [[1943]]<ref name=F0p294>{{Cita|Fellgiebel2000Fellgiebel 2000|p.294 |Fellgiebel 2000|harv=sFellgiebel2000}}</ref> venne decorato con la Ritterkreuz,<ref name=S1p37/> divenendo nel contempo comandante della Squadriglia comando (Stabsstaffel)<ref name=F0p294/> dello Sturzkampfgeschwader 77<ref name=F0p294/> Tale squadriglia era equipaggiata con cacciabombardieri [[Messerschmitt Bf 110]],<ref name=F0p294/> con cui effettuava missioni di scorta, attacco al suolo e caccia notturna. Il 1º dicembre 1943 il [[maggiore]] Roell fu trasferito a [[Berlino]] presso l'accademia militare. Nel corso del 1945 venne convocato dal generale [[Adolf Galland]] ed invitato ad entrare a far parte di uno speciale reparto appena formato, lo Jagdverband 44.<ref name=F8p61>{{Cita|Forsyth 2008|p. 61|Forsyth 2008|harv=s}}</ref> In quest'ambito compì ancora circa settanta missioni, pilotando il nuovo caccia [[Messerschmitt Me 262|Messerschmitt Me 262 ''Schwable'']].<ref name=F8p110>{{Cita|Forsyth 2008|p.110 |Forsyth 2008|harv=s}}</ref>
Dopo la fine della guerra si trasferì nell'America del Sud. Tra il [[1948]] e il [[1952]] fu istruttore sportivo presso la scuola tedesca di Santiago del Cile, ritornando in Germania nel 1953. In patria avviò una fabbrica di macchinari per utensili, rientrando a far parte della [[Bundeswehr]] come ufficiale della riserva, e congedandosi definitivamente con il grado di [[tenente colonnello]]. Si spense a [[Salenstein]], [[Svizzera]], il 10 maggio 2008.<ref name=S1p37>{{Cita|Sgarlato2011Sgarlato 2011|p.37 |Sgarlato 2011|harv=sSgarlato2011}}</ref>
==Onorificenze==
== Bibliografia ==
*{{cita libro|cognome=Brütting|nome=Georg|coautori=|anno= 1995|titolo= Das waren die deutschen Stuka-Asse 1939 - 1945|editore= Motorbuch Verlag|città= Stuttgart|pagine= |doi= |id= |url= |lingua=tedesco|idISBN= ISBN 3-87943-433-6 |accesso= |abstract= |cid=Brütting1995}}
*{{cita libro|cognome=Fellgiebel|nome=Walther-Peer|coautori=|anno= 2000|titolo= Die Träger des Ritterkreuzes des Eisernen Kreuzes 1939-1945|editore= Podzun-Pallas|città= Friedburg|pagine=|doi= |id= |url= |lingua=tedesco|ISBN = 3-7909-0284-5 |accesso= |abstract= |cid=Fellgiebel2000}}
*{{cita libro|cognome=Forsyth|nome=Robert|coautori=|anno= 2008|titolo=Jagdverband 44. Squdron of Experten|editore= Osprey Publishing|città= Botley|pagine=|doi= |id= |url= |lingua=inglese|ISBN = 978-1-84603-294-3 |accesso= |abstract= |cid=Forsyth 2008}}
*{{cita libro|cognome=Scherzer|nome=Veit|coautori=|anno= 2007|titolo=Ritterkreuzträger 1939–1945 Die Inhaber des Ritterkreuzes des Eisernen Kreuzes 1939 von Heer, Luftwaffe, Kriegsmarine, Waffen-SS, Volkssturm sowie mit Deutschland verbündeter Streitkräfte nach den Unterlagen des Bundesarchives|editore= Scherzers Miltaer-Verlag|città= Jena |pagine=|doi= |id= |url= |lingua=tedesco|idISBN= ISBN 978-3-93884938845-51717-2 |accesso= |abstract= |cid=Scherzer 2007}}
=== Pubblicazioni ===
*{{cita pubblicazione |quotes= |autore= Alberto Sgarlato|coautori= |data= |anno=2011|mese=ottobre-novembre|titolo=Werner Roell|rivista=Aerei nella Storia|editore=West-Ward Edizioni|città=Parma|volume= |numero= N.80|pagine=34-37|doi= |id=|url= |lingua=italiano|accesso= |abstract= |cid=Sgarlato2011}}
== Collegamenti esterni ==
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