Utente:Leo Pasini/sandbox3: differenze tra le versioni

Versione delle 10:34, 9 apr 2014

Versione delle 06:23, 8 ott 2014

Riga 50:

Dopo un primo trasloco dei locali, nel [[1867]], l'azienda venne trasformata in una [[public company]] e la denominazione societaria mutò in '''Vickers, Sons & Company'''. L'ingresso di nuovo capitale consentì l'acquisizione di altre aziende e la diversificazione dell'attività in nuovi settori economici. L'anno successivo ebbe inizio la produzione di [[Albero (meccanica)|alberi]] per imbarcazioni e nel [[1872]] quella di [[elica|eliche]], sempre nell'ambito della meccanica navale.

Il [[1882]] vide l'azienda realizzare una [[pressa]] per la [[forgiatura]] dei metalli mentre risalgono, rispettivamente, al [[1888]] ed al [[1890]] le prime [[corazzatura|corazzature]] ed il primo pezzo d'[[artiglieria]]. Prima della fine del secolo, nel [[1897]], l'acquisizione della [[Naval Construction & Armaments Company]] (che a sua volta aveva acquistato la [[Maxim Nordenfelt Guns & Ammunition Company]]) portò alla nuova variazione della ragione sociale in '''Vickers, Sons & Maxim Limited''', azienda che poteva vantare di essere "il solo costruttore navale in grado di progettare, costruire, motorizzare ed armare le proprie navi"<ref name=shc1>{{Cita|shcwww.submarineheritage.com|Barrow Shipyard and Submarines|www.submarineheritage.com|harv=sshc}}</ref>.

Nel [[1901]] i cantieri navali della Vickers, Sons & Maxim Limited realizzarono il primo [[sommergibile]] commissionato dalla [[Royal Navy]], l'{{nave|HMS|Holland 1}} mentre l'anno successivo l'azienda acquisì la compartecipazione della [[John Brown & Company]], altra famosa realtà della cantieristica navale britannica.

Riga 83:

== Bibliografia ==

*{{cita libro|cognome=Richardson |nome=Alex |coautori= |titolo=Vickers Sons and Maxim, Limited: Their works and manufactures |editore=Offices of "Engineering" |città=Londra |anno=1902 |lingua= |pagine= |volume= |capitolo= |idISBN={{noISBN}}no |cid=Richardson }}

*{{cita libro|cognome=Scott |nome=J.D. |coautori= |titolo=Vickers A History |editore=Weidenfeld and Nicolson |città=Londra |anno=1962 |lingua= |pagine= |volume= |capitolo= |idISBN={{noISBN}}no |cid=Scott }}

== Collegamenti esterni ==

*{{cita web||autore= |url=http://www.submarineheritage.com/history.html |titolo=Barrow Shipyard and Submarines |accesso=22 febbraio 2013 |lingua=en |editore=http://www.submarineheritage.com |operasito=The Submarine Heritage Centre - celebrating Barrow-built Submarines since 1886 |data= |id=shc}}

*{{cita web||autore= |url=http://gluedideas.com/Encyclopedia-Britannica-Volume-23-Part-1-Vase-Zygote/Vickers-Limited_P1.html |titolo=Vickers Limited |accesso=22 febbraio 2013 |lingua=en |editore=http://gluedideas.com |operasito=GluedIdeas.com - Historical Free Encyclopedia |data= |id=gi}}

== Ozvì ==