Bambino di Taung: differenze tra le versioni
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==Ritrovamento==
[[File:Australopithecus africanus.jpg|thumb|left|Il cranio ritrovato]]
Il fossile fu trovato nel 1924 da un operaio che lavorava in una cava di pietra presso Taung in Sud Africa ed estratto da una pietra nella quale era incastrato. Il campione è di valore eccezionale per i pezzi recuperati: cranio, mandibola con i denti e una parte dell'[[endocranio]] che ha permesso di valutare anche lo sviluppo cerebrale. La capacità del cranio fu stimata in 405 cm<sup>3</sup>, il che fa dedurre un volume di 440 cm<sup>3</sup> per un individuo adulto,<ref name=Holloway>Ralph L. Holloway: ''Australopithecine Endocast (Taung Specimen, 1924): A New Volume Determination.'' In: ''[[Science]].'' Vol 168, Nr. 3934, 1970, P. 966–968, [[DOI:10.1126/science.168.3934.966]]</ref> all'incirca corrispondente a quello di uno [[scimpanzé]]. Una successiva analisi al computer condotta nel 2007 ha ricalcalcolato il
Il campione fu analizzato da [[Raymond Dart]], anatomista all'Università di Witwatersrand (Sud Africa), che ne riconobbe l'importanza e pubblicò i risultati dei suoi studi sulla rivista "Nature" nel 1925 indicandolo come appartenente a una nuova specie intermedia tra le scimmie e l'uomo.<ref>Raymond A. Dart: ''Australopithecus africanus: The man-ape of South Africa.'' In: ''Nature.'' Vol 115, 1925, P. 195–199</ref> In quel periodo tuttavia la comunità scientifica era affascinata dalla recente scoperta dell'''[[Uomo di Piltdown]]'' (rivelatosi poi un falso), che aveva una cervello piuttosto grande e denti scimmieschi, l'esatto opposto del ritrovamento di Taung, e l'interpretazione di Dart fu quindi ignorata per alcuni decenni.<ref>Brain, C.K. [http://www.press.uchicago.edu/Misc/Chicago/284158_brain.html Raymond Dart and our African Origins], in ''A Century of Nature: Twenty-One Discoveries that Changed Science and the World'', Laura Garwin and Tim Lincoln, eds.</ref>
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