Pietro Foscari (cardinale): differenze tra le versioni
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Figlio del procuratore Marco e di Margherita Marcello e nipote del [[doge]] [[Francesco Foscari]], Pietro nacque a Venezia verso il [[1417]]. Avviato fin dalla giovinezza verso la carriera ecclesiastica, divenne abate del convento dei santi Cosma e Damiano a [[Zara]]. Nel [[1447]] fu nominato ''primicerio'' della [[Basilica di San Marco]] di [[Venezia]], trovandosi così a occupare in giovanissima età la massima dignità della cappella ducale veneziana e nel giugno dello stesso anno fu insignito del titolo di [[protonotaro apostolico]] da [[papa Niccolò V]]. Nel [[1448]] divenne canonico del capitolo della [[Duomo di Padova|Cattedrale]] di [[Padova]] e divenne [[abate commendatario]] dell'[[Abbazia di Summaga|Abbazia di Santa Maria Maggiore]] a [[Summaga]].
Il 12 dicembre [[1477]] fu nominato [[cardinale in pectore]] da [[papa Sisto IV]]; il suo nome venne rivelato due giorni più tardi e ricevette la [[berretta cardinalizia]] con il [[titolo cardinalizio|titolo]] di [[San Nicola fra le Immagini (titolo cardinalizio)|San Nicola fra le Immagini]]. Il 1° aprile [[1478]] fu nominato [[amministratore apostolico]] della [[diocesi di Salona]] e mantenne questa carica fino al 17 settembre [[1479]].
Il 15 aprile 1481 fu nominato [[amministratore apostolico]] della [[diocesi di Padova]] e mantenne questa carica fino alla morte. Dopo la sua nomina ritornò a Padova e Venezia e vi rimase fino al maggio [[1483]], quando ritornò a [[Roma]]. Partecipò al [[conclave del 1484]], che elesse [[papa Innocenzo VIII]].
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