Clamoroso al Cibali!: differenze tra le versioni

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Lo stesso Castellazzi dalla sinistra segnò con un tiro a giro il raddoppio per il Catania, annullato però dall'arbitro [[Bruno De Marchi|De Marchi]]<ref name="stampasera" />. L'Inter provò ancora a reagire , ma la sterile manovra nerazzurra portò solo al tiro di [[Bengt Lindskog|Lindskog]], finito fuori, e al cross di [[Egidio Morbello|Morbello]], che non arrivò a nessun compagno<ref name="stampasera" />. [[Salvador Calvanese|Calvanese]] sciupò un'occasione in contropiede, ma poco dopo, al 70', su un contropiede, lo stesso Calvanese si involò da solo verso la porta, ma fu raggiunto da [[Giacinto Facchetti|Facchetti]], che stese l'attaccante etneo e il portiere nerazzurro. Il più veloce a rialzarsi fu il giocatore del Catania, che recuperò il pallone e segnò a porta sguarnita<ref name="stampasera" /><ref>{{cita news|autore=Vittorio Pozzo|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,6/articleid,1571_02_1961_0133A_0018_23623983/|titolo=Il Catania ha imposto l'alt ai sogni di scudetto dell’Inter|pubblicazione=[[Stampa Sera]]|data=5 giugno 1961|pagina=18|accesso=13 luglio 2014}}</ref>. L'Inter provò a reagire, colpendo una traversa con Morbello e non trovando il gol con Lindskog<ref name="stampasera" />. Poco dopo furono espulsi [[Costanzo Balleri|Balleri]] e [[Franco Giavara|Giavara]]: il nerazzurro colpì al volto l'etneo, che reagì<ref name="stampasera" />. Poco dopo non fu concesso un rigore agli etnei: al momento del fallo, Calvanese era in procinto di segnare da facile posizione; l'arbitro non ritenne che sussistessero gli estremi per il rigore, causando l'ira dei tifosi<ref name="stampasera" />.
 
A fine gara, i tifosi rossazzurrirossoazzurri, per vendicarsi dei dirigenti interisti, che avevano preso in giro i giocatori etnei dando per scontato il risultato, fecero risonare nello stadio il coro «Viva la Juventus», che sapeva di beffa per i nerazzurri<ref name="stampasera" />. A seguito del contestuale pareggio interno, per 1-1, contro il [[Associazione Sportiva Bari|Bari]], la Juventus ampliò a tre punti il margine sui rivali e si laureò matematicamente campione d’Italia<ref>{{cita news|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,5/articleid,1571_02_1961_0133A_0005_23583707/|titolo=La Juventus è campione d'Italia|pubblicazione=Stampa Sera|data=5 giugno 1961|pagina=5|accesso=13 luglio 2014}}</ref>, rendendo di fatto ininfluente il recupero dell'incontro con l'Inter, disputato sei giorni più tardi.
 
== Tabellino ==