[[File:Trasformazione vincente.jpg|thumb|Crocetta realizza la trasformazione della vittoria.]]
[[File:Luisa Camplone MVP.jpg|upright=0.5|left|thumb|Luisa Camplone, eletta MVP del Rose Bowl, esulta dopo un TD.]]
La partita comincia con le Lobsters in attacco. Dopo una buona partenza iniziale delle pescaresi, con ottime corse dei propri runner, la palla passa alle Furie con la Dell'Orto brava ad intercettare, prima che tocchi terra, una palla persa dalle avversarie. Cambio possesso e Furie in attacco. Ed è subito Giorgia Pezza a mettere punti sul tabellone, con una corsa da 34 yrdsyard che porta le Furie sul punteggio di 6-0. La difesa pescarese reagisce bene ed evita la trasformazione da un punto. Palla nuovamente alle pescaresi ed è immediato pareggio con una corsa laterale di Angelica Vannozzi, brava nel leggere i blocchi e nel prendersi tutto lo spazio laterale. Anche in questo caso la trasformazione non va a buon fine. Punteggio sul 6-6. Cambio possesso ed attacco delle Furie in campo. Le ottime corse del Qb Carminati e della solita Pezza portano le Furie a poche yrdsyard dalla segnatura. Il Td del sorpasso arriva con un lancio di 10 yrds che pesca sola in End Zone Sara Vescovi, brava nella ricezione. Trasformazione questa volta che va a buon fine e punteggio sul 13-6. Il primo tempo si chiude con un paio di tentativi delle Lobsters di pareggiare prima del half time, ma non c'è più tempo.
Il secondo tempo riparte con le Furie in attacco. Una combinazione di buone giocate portano nuovamente Giorgia Pezza alla segnatura, con una corsa di circa 24 yrds. Il Td costa caro alle Furie, che a seguito del placcaggio sulla portatrice di palla, perdono il loro miglior elemento, sino al termine del secondo tempo. Ancora una volta ottima la difesa blu-arancio nel bloccare la trasformazione. Punteggio fissato sul 19-6. Primo possesso offensivo per le Lobsters nel secondo tempo, sotto di due Td. Le abruzzesi hanno bisogno di segnare per accorciare lo svantaggio. Crocetta e Vannozzi Anna sono brave a ricoprire quasi interamente il campo e a portare la palla sino ad una yard dal Td. A questo punto ci pensa Anna Vannozzi a varcare la linea della end zone. Nulla la trasformazione, seguito di un fumble offensivo. Punteggio sul 19-12. Ora le Lobsters hanno bisogno di tutta l'energia necessaria per recuperare la palla e tornare in attacco per tentare il pareggio. Carminati e le sue compagne tentano di percorrere più yardsyard possibili per far trascorrere il tempo, ma la difesa pescarese riesce ad arginare il forte attacco avversario e a non concedere più dei 4 tentativi. Palla recuperata ed attacco in campo. I primi tentativi di guadagnare campo sono neutralizzati dalla difesa milanese. Difesa che però si lascia sorprendere da una ottima reverse giocata sull'asse Di Pietro-Camplone, che porta quest'ultima a correre per 46 yrds e a raggiungere le Furie a -1. La trasformazione di Crocetta porta il punteggio sul definitivo 19-19. Si va all'overtime. Possesso alle Furie che avranno quattro tentativi dalle 20 yrds delle Lobsters per segnare. In campo nuovamente Giorgia Pezza, che nonostante sia a mezzo servizio, riesce a segnare il suo 3 Td personale. La trasformazione è bloccata dalla difesa pescarese. Palla in mano a Di Pietro, qb abruzzese, che avrà 4 tentativi dalle 20 delle Furie per pareggiare. Pareggio che arriva quasi immediatamente con una bellissima corsa di Camplone, che si invola solitaria in End Zone. Punteggio sul 25-25 ma con la possibilità per le Lobsters di trasformare il Td. Palla consegnateconsegnata nelle sicure mani di Crocetta, che si allarga sulla destra e segna il punto della vittoria. Punteggio finale 26-25 e il primo Rosebowl della storia del Campionato Femminile di Football Americano va alle Lobsters Pescara.