Henry Menasco Wade: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
TekBot (discussione | contributi)
m Correzione di alcuni errori comuni contenuti in questa lista
Riga 1:
'''Henry Menasco Wade''' ([[11 novembre]] [[1914]] – [[1 marzo]] [[2001]]) era un [[avvocato]] texano che partecipò a due dei casi giuridici statunitensi più importanti del [[XX secolo|ventesimo secolo]]: l’imputazione di [[Jack Ruby]] per l’omicidio di [[Lee Harvey Oswald]] e la legalizzazione dell’[[aborto]] negli [[Stati Uniti]].
 
Wade nacque a [[Rockwall]], nel [[Texas]], vicino a [[Dallas]]. Fu uno studente brillante, e diventò [[avvocato]] come cinque dei suoi sette fratelli. Poco dopo essersi laureato all’[[università]]Università del Texas]], nel [[1939]], Wade entrò nell’[[FBI]], sotto la guida dell’influente [[J. Edgar Hoover]]. Il suo incarico come agente speciale dell’FBI era di investigare su casi di spionaggio sulla costa orientale degli USA e in Sud[[America del Sud|Sud America]].
 
Durante la [[seconda guerra mondiale]], Wade prestò servizio nella [[US Navy|marina]] statunitense]], prendendo parte all’invasione delle [[Filippine]] e di [[Okinawa]].
 
==Wade e l’omicidio di Kennedy==
Nel [[1947]], Wade fu assunto nell’ufficio del [[procuratore]] distrettuale di [[Dallas]]. Diventò [[procuratore]] dopo soli quattro anni, e rimase in quella posizione per trentasei anni, dal [[1951]] fino al suo volontario ritiro, nel [[1987]].
 
Nelle prime ore del pomeriggio del [[22 novembre]] [[1963]], il presidente degli [[Stati Uniti]] [[John F. Kennedy]] venne assassinato a [[Dallas]], a pochi isolati dalla procura dove Wade lavorava.
 
Wade raccontò che [[Cliff Carter]], che lavorava per lo staff del nuovo presidente [[Lyndon B. Johnson]], gli telefonò tre volte quella sera. D’accordo con Wade, Johnson voleva che si sapesse che la cospirazione era stata stroncata, altrimenti la stabilità della nazione e delle sue relazioni politiche estere sarebbero state messe a repentaglio. Wade ammise che Johnson gli ordinò di accusare Oswald di [[omicidio premeditato]]. Non sembrava esserci alternativa, perché nel [[1963]] non esisteva alcuna legge federale riguardo l’omicidio del presidente: tecnicamente, l’omicidio di JFK era un omicidio come un altro, sotto la giurisdizione della contea di [[Dallas]].
 
Wade non poté provare la colpevolezza di [[Lee Harvey Oswald]], perché due giorni dopo [[Jack Ruby]], proprietario di un nightclub a [[Dallas]], uccise Oswald. Nonostante ciò, Wade divenne popolare a livello nazionale perché fu lui stesso ad accusare Ruby per l'omicidio di Oswald.
 
==Wade e l’aborto==
Wade rappresentò lo stato del Texas nel processo del [[1970]] contro [[Norma McCorvey]], un’indigente donna incinta accusata di essersi procurata l’[[aborto]].
Norma McCorvey e il suo giovane avvocato, la femminista attivista [[Sarah Weddington]], erano determinate a muovere una sfida costituzionale contro lo stato del [[Texas]], che proibiva l’[[aborto]].
 
Nel [[1973]] la Corte Suprema rese l’aborto legale negli [[Stati Uniti]], e fu la prima causa che Wade perse. Nonostante avesse perso la causa, la sua carriera politica non ne risentì. Continuò a lavorare per altri 14 anni.
 
Nel [[1995]], l’ '''Henry Wade Juvenile Center''' venne chiamato così in uso onore, e nel [[2000]], poco dopo la sua morte per [[morbo di Parkinson]], la rivista ''Texas Lawyer Magazine'' lo inserì nella lista dei 102 avvocati più influenti del ventesimo secolo.
 
[[Categoria:Biografie|Wade, Henry]]