Utente:L'inesprimibile nulla/Sandbox 2: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riga 27:
* abbia posto in prossimità del tempio di Dioniso come ringraziamento per la vittoria alcuni tripodi da corego, conservatisi almeno sino al [[II secolo|II secolo d.C.]], sui quali era scritto: "La tribù Antiochide vinse; Aristide fu il corego; Archestrato fu il poeta". Logicamente, per poter essere corego e conseguentemente finanziare un'attività dispendiosa come una rappresentazione teatrale, erano necessario un grande patrimonio.<ref>{{cita|Plutarco|I, 3}}.</ref> Nonostante quest'ultimo argomento possa apparire decisivo, esso è confutato dal fatto che:
** sia [[Epaminonda]] sia [[Platone]], che è noto vissero in estrema povertà, si presero carico di questa attività, offrendo alla cittadinanza rispettivamente spettacoli di [[flauto]] e di [[danza]] che però finanziarono col denaro di amici, quali i ricchi [[Pelopida]] e [[Dione di Siracusa]]: non si può quindi escludere che Aristide non abbia fatto altrettanto,<ref>{{cita|Plutarco|I, 4}}.</ref> destinando alla comunità un patrimonio di cui invece avrebbe potuto disporre liberamente.<ref name=PLI5>{{cita|Plutarco|I, 5}}.</ref>
** l'autore che avanzava questa critica si sarebbe potuto ingannare sul nome, secondo [[Panezio]] confondendo Aristide con un omonimo,<ref name=PLI5/> dato che nel periodo di massima fortuna del mondo greco, quello compreso tra le [[Guerre persiane]] e la [[Guerra del Peloponneso]], è attestata l'esistenza di soli due coreghi vittoriosi chiamati Aristide
One was the son of Xenophilus, and the other lived long afterwards, as is proved by the inscription itself, which is written in the character used after Eucleides,1 as well as by the last name, Archestratus, of whom there is no record during the Persian wars, while during the time of the Peloponnesian war his name often appears as that of a choral poet.
|