Irlanda: differenze tra le versioni
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| Riga 56: == Storia == {{Vedi anche|Storia dell'Irlanda|Storia della Repubblica d'Irlanda}}  Dal [[1 gennaio|1° gennaio]] [[1801]] fino al [[6 dicembre]] [[1922]] l'Irlanda fece parte del [[Regno Unito]] (di [[Gran Bretagna]] e Irlanda). Nelle elezioni generali britanniche del [[dicembre]] [[1918]], il partito indipendentista [[Sinn Fein]] conquistò 73 dei 106 seggi della [[Camera dei Comuni]] (Londra) che si assegnavano in Irlanda. Nel [[gennaio]] [[1919]], i membri del parlamento eletti per il Sinn Fein rifiutarono di prendere possesso del loro seggio a [[Westminster]] ed insediarono un parlamento irlandese fuorilegge, il [[Dáil Éireann]]. Questo [[Primo Dáil|Dáil]] proclamò immediatamente ed in via unilaterale l'indipendenza della Repubblica irlandese che, però, non ottenne alcun riconoscimento internazionale. Dopo un'aspra guerra d'indipendenza (la ''[[Guerra d'indipendenza irlandese|Irish War of Independence]]'') i rappresentanti del governo britannico e l'[[Aireacht]] (gabinetto) dell'Eire nel [[1921]] negoziarono  In ambito internazionale fu riconosciuto uno stato irlandese con il nome di [[Stato Libero d'Irlanda]] (in [[lingua irlandese|gaelico]] ''Saorstát Éireann'', in inglese "Irish Free State"). Il nuovo stato libero avrebbe dovuto coprire in teoria l'intera isola, ma le due parti concordarono che l'[[Irlanda del Nord]] (che era già diventata un'entità autonoma) potesse scegliere se rimanere sotto il Regno Unito, cosa che fece. Il Dáil approvò il trattato di pace. Le 26 contee rimaste entrarono a far parte dello Stato Libero,  Una parte del movimento indipendentista, guidata da [[Eamon de Valera]], non accettò gli accordi con il governo britannico, in quanto non garantivano l'unità dell'isola e mantenevano i citati legami costituzionali con il Regno Unito. Ne conseguì una [[Guerra Civile Irlandese|guerra civile]], che si concluse con la sconfitta della fazione contraria agli accordi. | |||