Padrone marittimo: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
-s
Nessun oggetto della modifica
Riga 1:
{{nota disambigua|la nave traghetto che ha prestato servizio in Italia con il nome di Skipper|[[Hälsingborg (traghetto)]]}}
{{Avvisounicode}}
Lo '''''skipper''''' è la persona che ha il comando di una imbarcazione, ma non ne è necessariamente l'armatore. È all'incirca l'equivalente di un capitano. Quando l'imbarcazione è in acqua, lo skipper ha il comando assoluto sull'equipaggio, e risponde civilmente e penalmente del comportamento della stessa.
 
Il termine '''skipper''' deriva dall'[[Lingua olandese|Olandese]] ''schipper'', a sua volta derivato da ''schip'', che in olandese significa "nave". In olandese il gruppo di lettere ''sch-'' si legge [sx] (non [ʃ] come in [[Lingua tedesca|Tedesco]]), ed è stato reso in inglese con il suono [sk], da cui è poi passato in italiano.
 
In italiano il termine '''skipper''' ha un'accezione più limitata che in altre lingue, come ad esempio l'[[Lingua inglese|Inglese]], dove può indicare il capitano di qualsiasi nave; in italiano con '''skipper''' ci si riferisce più spesso a chi comanda una barca a vela, spesso per competizioni sportive.
 
In un suo libro [[Michael Stadler]], docente di psicologia sperimentale all’università di Brema e velista di lunga data, fornisce interessanti lumi scientifici su molti dei fenomeni sociali e percettivi che investono l’individuo e l’equipaggio di un'imbarcazione da diporto, in vacanza e regata.
 
A proposito del ruolo dello skipper egli stila un elenco delle virtù di un bravo Comandante: