Won't Get Fooled Again/Don't Know Myself: differenze tra le versioni
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== Il brano ==
Townshend scrisse la canzone come brano conclusivo della progettata opera rock ''Lifehouse'', con un testo critico nei confronti della rivoluzione e del potere.<ref>{{cite web |url=http://www.petetownshend.co.uk/diary/display.cfm?id=285&zone=diary |archiveurl=http://web.archive.org/web/20061205225327/http://www.petetownshend.co.uk/diary/display.cfm?id=285&zone=diary |title=Pete's Diaries - Won't Get Judged Again |publisher=petetownshend.co.uk |date=2006-05-27 |archivedate=2006-12-05 |accessdate=2012-01-08}}</ref> Per simboleggiare la comunione spirituale che egli aveva trovato nella musica grazie alle opere di [[Meher Baba]] e [[Inayat Khan]],<ref>Kent, 2002, pag. 273</ref> Townshend inserì un miscuglio di caratteristiche umane in un [[sintetizzatore]] usandolo come base strumentale principale della traccia. Townshend aveva letto ''The Mysticism of Sound and Music'', libro che illustrava la teoria dell'armonia creata dall'"accordo universale", e realizzò come la nuova tecnologia allora emergente dei sintetizzatori gli avrebbe permesso di trasmettere questa idea al pubblico.<ref>Unterberger, 2011, pag. 27</ref> Si incontrò quindi con i tecnici della [[BBC Radiophonic Workshop]] i quali gli fornirono l'idea di catturare il suono della personalità umana attraverso la musica. Townshend intervistò svariate persone con domande di carattere generale, e registrò risposte, battiti del cuore,
=== Registrazione ===
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