Foro siracusano: differenze tra le versioni

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[[File:Foro Siracusano - Agorà.jpg|thumb|Colonne del foro siracusano]]{{Stub|archeologia|Siracusa}}{{tmp|sito archeologico}}
 
Il '''foro siracusano''' oggi identificato con il termine “villini”, è un’area aun’''area verde'' di Siracusa che si trova tra il piazzale Marconi e l’asse stradale di Corso Umberto I. Anticamente era l’[[agorà]] cittadina e in [[epoca romana]] il [[Foro Romano|foro]].
 
== Storia ==
In epoca greca l’area divenne il punto di congiunzione tra l’isolal’[[isola di Ortigia]] e il quartiere [[Acradina]] e per questo diventò agorà forse per volontà di [[Gelone]]<ref>{{Cita web|autore = B. Garozzo|url = http://www.treccani.it/enciclopedia/siracusa_(Enciclopedia_dell'_Arte_Antica)/|titolo = SIRACUSA, Enciclopedia dell' Arte Antica (1997)|accesso = |editore = |data = 17 novembre 2014}}</ref>. Questa funzione rimase invariata anche nella successiva epoca romana quando furono costruiti altri edifici pubblici.
Sino al 1910 l’area era una piazza d’armi, per poi essere trasformata in giardino pubblico grazie all’architetto Luigi Mauceri che inserì il nuovo progetto dell’aera nel piano regolatore.
 
== I resti archeologici ==
All'interno del giardino pubblico che chiude Corso Umberto I, nel lato settentrionale,
sono ben visibili i resti di un portico di età imperiale, di cui sono state rialzate tre colonne in marmo, unica testimonianza diretta dell’antico foro. Sul lato meridionale è visibile un tratto della strada romana lastricata a basole che costituiva l’asse principale, tuttavia l’impianto originario dell’asse viario è di età arcaica, e recenti scavi ne hanno accertato la persistenza fino all’età bizantina. Sono inoltre presenti alcuni blocchi in pietra del [[bouleterion]]. In quest’area sono state ritrovate diverse statue in marmo oggi conservate al [[Museo Paolo Orsi]].
 
Cicerone ricorda i monumenti che nel [[70 a.C.]] contornavano la piazza: magnifici portici, il [[bouleuterion]], il [[pritaneo]] e il grandioso tempio eretto da Jerone II a Zeus Olimpio.