Super Video Graphics Array: differenze tra le versioni

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==Origini==
Lo standard '''SVGA''' fu proposto per la prima volta nel [[1989]] inizialmente con una [[risoluzioni standard|risoluzione]] di 800 x 600800×600 e [[profondità di colore|4-bit]] per [[pixel]] ossia con 16 colori.
 
Questa risoluzione iniziale fu presto estesa a 1024 x 7681024×768 8-bit per pixel e oltre negli anni successivi.
 
QuandoPerò quando si parla, però, di risoluzione SVGA, ci si riferisce sempre alla risoluzione iniziale di 800 x 600800×600.
 
==Tecnologia==
Le schede video [[Color Graphics Adapter|CGA]] e [[Enhanced Graphics Adapter|EGA]] utilizzavano una codifica digitale per visualizzare i colori e potevano operare solo ad un frequenza ben precisa, la [[Video Graphics Array|VGA]] aveva introdotto una segnalazione analogica per la trasmissione dell'informazione relativa al colore fra la scheda video e il [[Monitor video|monitor]].
Questo ha permesso il superamento del numero di colori in quanto virtualmente infiniti su una segnalazione analogica anche se molto spesso limitati dalla [[video ramRAM]] presente a bordosulla della [[scheda video]], ma non limitata dall'interfaccia stessa.
 
Proprio per questo motivo, pochi mesi dopo la prima introduzione della '''SVGA''' si sono viste sul mercato delle schede video in grado di operare con una [[profondità di colore]] di 24-bit ossia con 8 bit per ciascuna componente di colore (oltre [[Truecolor|16 milioni di colori]]).
 
Lo standard SVGA definì anche un set di regole che permettevano di superare il limite di frequenze fisse di sincronismo orizzontale e verticale, consentendo così di avere sia delle [[velocitàFrequenza d'aggiornamento|frequenze di refreshaggiornamento]] più alte, sia diverse risoluzioni, aprendo così la strada alla produzione di nuove [[scheda video|schede video]] e [[monitor (video)|monitor]] sempre retrocompatibili e combinabili in modo libero, mentre precedentemente ciascuna scheda video, CGA, EGA e VGA, richiedeva un monitor specifico.
 
==Connettore VGA==
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Le schede video '''SVGA''' del 1989 utilizzano lo stesso connettore della '''[[Video Graphics Array|VGA]]''' originale:
 
[[File:DE15_Connector_PinoutDE15 Connector Pinout.svg|thumb|upright=1.4|PIN del connettore VGA DE-15 o DB-15F]]
{| class="prettytable"
|+ '''Identificazione dei pin'''<ref> {{en}}Cita [web|http://pinouts.ws/db15-vga-pinout.html |Pinout del connettore VGA (DB-15)]|lingua=en}}</ref>
|-
! '''[[Piedino (elettronica)|Pin]]'''
! '''Funzione'''
|-
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===Connettore VESA VGA PnP===
Nel 1995, con l'introduzione del [[Display Data Channel]] ([[|DDC2B]]) e della segnalazione [[Extended Display Identification Data]] ([[|EDID]]), che permisero il [[Plugplug and play]] dei monitor, il connettore si trasformò in:
 
[[File:DE15_Connector_Pinout.svg|thumb|upright=1.4|PIN del connettore VGA DE-15 o DB-15F]]
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|8|| Blu (massa)
|-
|9|| {{M|+5V5||V}}
|-
|10|| Sincronismo (massa)
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'''Note'''
* La segnalazione video è analogica [[RGB#RGBHV|RGBHV]] (ossia usa la codifica [[RGB]] più i sincronismi orizzontale e verticale separati) 0,7 Vp-p/{{M|75 Ohm ||Ω}}.
* La segnalazione DDC è digitale TTL su un bus di trasmissione [[Display Data Channel|DDC2B]] su [[I²C]] che, di per sé, sarebbe bidirezionale ma, in pratica, opera in modo unidirezionale, secondo la codifica [[Extended Display Identification Data|EDID]].
* La segnalazione DDC non è indispensabile. Il monitor può operare anche solo con le connessione [[RGB#RGBHV|RGBHV]]. Su lunghe distanze il [[Bus (informatica)|bus]] DDC solitamente non viene utilizzato.
* L'interfaccia solitamente può operare fino ad una frequenza di {{M|200 MHz|M|Hz}} permettendo una risoluzione di 1600 x 12001600×1200 a 75 &nbsp;Hz.
 
* La frequenza orizzontale normalmente può variare da {{M|31,5 KHz|k|Hz}} a 90 KHz&nbsp;kHz
 
* L'interfaccia solitamente può operare fino ad una frequenza di 200 MHz permettendo una risoluzione di 1600 x 1200 a 75 Hz.
* La frequenza orizzontale normalmente può variare da 31,5 KHz a 90 KHz
* La frequenza verticale normalmente può variare da 60 Hz a 85 Hz
 
==VESA VGA BIOS Extensions==
 
Per poter far sì che i programmatori potessero sviluppare applicazioni che operassero su molte schede video di diversi produttori, la [[Video Electronics Standards Association]] ([[|VESA]]) definì un'interfaccia standard per accedere alle funzioni SVGA.
 
Quest'interfaccia è la '''VESA VGA BIOS Extensions''' che incorpora diverse funzioni che permettono ai programmi si sapere che modalità video sono disponibili (risoluzione e numero di colori) e come accedere alla memoria video.
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Per ottenere questo risultato senza dover intervenire sul hardware delle schede video già messe in commercio, si decise di optare per un [[interrupt]] software per consentire l'accesso a tutte le procedure di programmazione.
 
I produttori di schede video poterono, così, rilasciare in driver video VESA implementato in modalità [[Terminate and Stay Resident|TSR]] (TSR) che si frapponeva così fra il programma applicativo e l'hardware.
 
In questo modo i programmatori poterono sviluppare software vari che potevano operare su moltissimi hardware differenti, sfruttandono al meglio le peculiarità.
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! '''colori
|-
|100h||640x400640×400||256
|-
|101h||640x480640×480||256
|-
|102h||800x600800×600||16
|-
|103h||800x600800×600||256
|-
|104h||1024x7681024×768||16
|-
|105h||1024x7681024×768||256
|-
|106h||1280x10241280×1024||16
|-
|107h||1280x10241280×1024||256
|}
 
La '''VESA VGA BIOS Extensions''' forniva alle applicazioni informazioni sulle specifiche hardware. Per far questo metteva a disposizione 6 funzioni:
 
* Funzione 0 : Restituiva delle informazioni sul hardware SVGA
* Funzione 1 : Restituiva l'informazione sulle modalità SVGA
* Funzione 2 : Impostava la modalità SVGA desiderata
* Funzione 3 : Restituiva la modalità SVGA operativa
* Funzione 4 : Salvava e ripristinava lo stato della modalità SVGA
* Funzione 5 : Restituiva la modalità di accesso alla finestra di memoria video
 
Per accedere a queste funzioni era necessario impostare il registro AH della CPU a 4Fh, il numero della funzione nel registro AL e richiamare interrupt 10h.
 
Ancora oggi le specifiche VBE vengono utilizzate per permettere l'[[output]] in modalità grafica quando non è disponibile il supporto per una determinata scheda video. Un esempio comune è il [[driver]] vesaVESA di [[X.Org|Xorg]]. L' inconveniente maggiore è l'assenza di funzioni grafiche accelerate, in particolare relative alla [[Computer grafica 3D|grafica 3D]]. Lo standard [[VBE/AF]] infatti specifica alcune funzioni grafiche 2D accelerate, anche se il relativo supporto non risulta molto diffuso.<ref>{{en}}Cita [web|ftp://ftp.cis.nctu.edu.tw/pub/csie/Software/X11/private/VeSaSpEcS/VESA_Document_Center_Monitor_Interface/VBE-AF07.PDF |VESA BIOS Extension/Accelerator Functions (VBE/AF)]|lingua=en|formato=PDF}}</ref>
 
==Tabella di comparazione fra diverse risoluzioni==
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==Voci correlate==
* [[Video Graphics Array|VGA]]
* [[DisplaySchermo]]
* [[Monitor (video)]]
* [[Risoluzioni standard]]