Perdicca: differenze tra le versioni
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Ricevuto l'anello da Alessandro in punto di morte, di cui avrebbe dovuto sposare la sorella, [[Cleopatra di Macedonia|Cleopatra]], si credette che fosse stato nominato suo successore, ma i generali riunitisi in assemblea indicarono come successori al trono [[Filippo III di Macedonia|Filippo Arrideo]] fratello minorato di Alessandro e il figlio nascituro di Alessandro e [[Rossane]], [[Alessandro IV di Macedonia|Alessandro IV]].
In seguito alla [[spartizione di Babilonia]], a Perdicca fu assegnata la reggenza dell'impero macedone e il comando supremo dell'esercito in [[Asia]]; a [[Cratero]] fu invece affidato il controllo delle finanze. Perdicca divise le province più importanti fra i generali, forse con l'intenzione di legarli a sé, ma ben presto non fu in grado di controllarne le mire autonomistiche. Il movimento più grave si formò in Egitto dove [[Tolomeo I|Tolomeo]] si stava svincolando dal governo imperiale. Perdicca entrato in Egitto nel [[321 a.C.]] fu ucciso dai suoi stessi ufficiali.<ref>Diodoro XVIII, 16, 22 e ss.; Giustino XIII, 6, 8; Plutarco, ''Eumene'', 8</ref> Dopo di lui l'unità dell'impero di Alessandro fu definitivamente spezzata e si crearono le condizioni per la formazione dei [[regni ellenistici]].
==Note==
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