== Ispirazione e creazione ==
Il personaggio di Piccolo, come per [[Grande Mago Piccolo|suo padre]], è ispirato graficamente al primo editore di [[Akira Toriyama]], Kazuhiko Torishima.<ref>{{Cita |''Daizenshuu 2: Story Guide'', Shenlong Times - 2nd Issue| pp. 1-3}}</ref> L'autore, con la creazione di Piccolo e suo padre, volle creare degli antagonisti davvero spaventosi e malvagi, del tutto diversi dai simpatici e buffi cattivi che erano apparsi nelle prime avventure di [[Son Goku]].<ref name="daz">{{Cita |''Daizenshuu 2: Story Guide''| pp. 261–264}}</ref> Come gli altri membri della [[famiglia demoniaca]], anche il nome {{Nihongo|Piccolo|ピッコロ|Pikkoro}} deriva da uno strumento musicale, precisamente dal [[flauto]] [[ottavino]]. All'inizio della saga di Freezer, [[Mr. Popo]] rivela che il suo nome in lingua namecciana significa letteralmente "un altro mondo".<ref>{{Cita |''Dragon Ball''| vol. 21, cap. 244}}</ref>
==Biografia==
=== ''Dragon Ball'' ===
{{vedi anche|Dragon Ball (anime)}}
Prima di morire a causa del colpo infertogli da [[Son Goku]], il [[Grande Mago Piccolo]] riesce a generare il suo erede, Piccolo, al quale affida la missione di vendicarlo e conquistare la [[Terra (Dragon Ball)|Terra]].<ref>{{Cita |''Dragon Ball''| vol. 14, cap. 161}}</ref> Piccolo cresce, così, con un grandissimo odio nei confronti di Son Goku e, già da bambino, dimostra di aver ereditato la forza e la malvagità del genitore.
=== ''Dragon Ball Z'' ===
{{vedi anche|Dragon Ball Z}}
L'inizio di ''[[Dragon Ball Z]]'' è ambientato dopo cinque anni dallo scontro tra Goku e Piccolo. Quest'ultimo, mentre si trova in meditazione nel deserto, ha un breve scontro con [[Radish]], fratello di Goku, nel quale capisce subito la superiorità del nemico. Conscio che Radish potrebbe ostacolarlo nel suo piano di conquista della Terra, ma soprattutto per paura della sua incredibile forza, Piccolo non trova altra soluzione che unirsi momentaneamente al rivale Goku per vincerlo, il quale accetta soprattutto perché Radish ha rapito suo figlio [[Gohan]] e lo tiene in ostaggio per ricattare il fratello.<ref>{{Cita |''Dragon Ball''| vol. 17, cap. 198}}</ref> Anche con l'unione dei due guerrieri, però, Radish si rivela troppo forte, tanto che è necessario il nuovo colpo più potente di Piccolo, il Makankosappo, e il sacrificio di Goku per sconfiggerlo. Tuttavia, Radish, poco prima di morire, rivela che di lì a un anno arriveranno altri due Saiyan, molto più potenti di lui, per vendicarlo e per trovare le cosiddette [[Sfere del Drago]].<ref>{{Cita |''Dragon Ball''| vol. 17, cap. 204}}</ref> Piccolo, che si era accorto del potere latente di Gohan durante lo scontro con Radish, decide di allenare il bambino per prepararlo alla battaglia contro i due Saiyan. Lentamente comincia ad instaurarsi un rapporto tra i due.<ref>{{Cita |''Dragon Ball''| vol. 18, cap. 205}}</ref> Durante la battaglia contro i due temibili alieni Piccolo, nonostante dimostri un'enorme potenza uccidendo un [[Saibaiman]] con un colpo solo, subisce un'enorme batosta da uno dei saiyan, [[Nappa (personaggio)|Nappa]], nonostante combatta solo contro di lui insieme a tutti gli altri ed arriva a sacrificarsi per salvare Gohan, facendogli scudo da un attacco energetico mortale lanciato dal saiyan, dimostrando così di essersi totalmente convertito e di essere oramai dalla parte del gruppo di Goku.<ref>{{Cita |''Dragon Ball''| vol. 19, cap. 222-223}}</ref> Con la morte di Piccolo scompare anche Dio e con lui anche le Sfere del Drago.
Essendo Piccolo stato ucciso e insieme a lui anche Dio, sulla Terra non esistono più le Sfere del Drago. Così Crilin, Gohan e [[Bulma]] partono per il pianeta [[Namecc]] per cercare quelle namecciane. Nell'aldilà, nel frattempo, Piccolo riesce a mantenere il suo corpo e decide di farsi allenare da [[Re Kaioh del Nord]], proprio come fece poco tempo prima Goku, insieme a [[Yamcha]], [[Tenshinhan]] e [[Jiaozi]].<ref>{{Cita |''Dragon Ball''| vol. 22, cap. 260-261}}</ref> Dopo che Gohan e Crilin recuperano tutte e sette le [[sfere del drago namecciane]], Piccolo chiede al figlio di Goku di riportarlo in vita e di teletrasportarlo su Namecc, in modo che possa aiutarli nella battaglia contro [[Freezer (Dragon Ball)|Freezer]].<ref>{{Cita |''Dragon Ball''| vol. 25, cap. 293}}</ref> Mentre si reca sul campo di battaglia per sfidare il tiranno spaziale, Piccolo incontra il namecciano [[Personaggi di Dragon Ball#Nail|Nail]], ferito mortalmente in precedenza da Freezer, e si unisce a lui con l'[[Fusione (Dragon Ball)#Fusione namecciana|assimilazione namecciana]] per incrementare la sua forza.<ref name="fusione">{{Cita |''Dragon Ball''| vol. 25, cap. 295}}</ref> Raggiunto il campo di battaglia,<ref>{{Cita |''Dragon Ball''| vol. 25, cap. 299}}</ref> Piccolo riesce a tenere testa a Freezer al suo secondo stadio, ma viene sconfitto una volta che il tiranno spaziale raggiunge lo stadio successivo, trasformandosi ulteriormente.<ref>{{Cita |''Dragon Ball''| vol. 26, cap. 301-302}}</ref> Più tardi, dopo aver assistito allo scontro tra Goku e Freezer, viene ferito al petto da quest'ultimo.<ref>{{Cita |''Dragon Ball''| vol. 27, cap. 317}}</ref><ref>Nell'anime Freezer non mira a Piccolo, bensì cerca di colpire Goku, il quale viene salvato dal namecciano che lo sposta subendo lui il colpo.</ref> Piccolo viene poi teletrasportato sulla Terra grazie al terzo desiderio delle sfere del drago espresso da [[Dende]].<ref>{{Cita |''Dragon Ball''| vol. 27, cap. 324}}</ref>
Un anno dopo la distruzione di Namecc e dopo la sconfitta di Freezer (sopravvissuto all'esplosione di Namecc) e di suo padre [[Re Cold|Cold]] per mano di un ragazzo venuto dal futuro (il quale si scoprirà essere [[Trunks]], figlio di [[Vegeta]] e di [[Bulma]]), Piccolo scopre da quest'ultimo che di lì a tre anni sarebbe morto a causa di due [[cyborg]], creature costruite dal [[Dr. Gelo]], ultimo superstite del [[Red Ribbon]], intento a vendicarsi di Goku.<ref>{{Cita |''Dragon Ball''| vol. 28, cap. 333-335}}</ref> Così, Piccolo decide di allenarsi per affrontare la minaccia. Durante questo periodo si allena insieme a Goku e Gohan. Assiste allo scontro tra Goku e C-19 e l'eliminazione di quest'ultimo da parte di Vegeta. Dopo aver scoperto che il Cyborg C-20 è in realtà il Dottor Gelo, Piccolo, insieme agli altri, cerca il suo laboratorio per impedirgli di attivare i Cyborg C-17 e C-18, ma il gruppo arriva troppo tardi. Nello scontro con i cyborg, Piccolo affronta prima il [[Dottor Gelo|C-20]] riuscendo ad essergli superiore,<ref>{{Cita |''Dragon Ball''| vol. 29, cap. 346}}</ref> ma viene poi sconfitto da [[C-17 (personaggio)|C-17]] con molta facilità.<ref>{{Cita |''Dragon Ball''| vol. 30, cap. 354}}</ref> Dopo questa sconfitta, ormai conscio di non poter vincere i cyborg con la sua forza attuale, Piccolo si unisce a Dio e incrementa notevolmente il suo potere combattivo, tornando ad essere il namecciano originale che era prima che i due si scindessero.<ref name="fusione2">{{Cita |''Dragon Ball''| vol. 31, cap. 360}}</ref>
{{Citazione|Non sono più né Dio né Piccolo... ma un [[namecciano]] che non ricorda più il proprio nome.|Piccolo dopo essersi fuso con Dio, cap. 360.<ref name="fusione2"/>}}
Immediatamente dopo la fusione con Dio, Piccolo si precipita a combattere una nuova minaccia, [[Cell (Dragon Ball)|Cell]].<ref>{{Cita |''Dragon Ball''| vol. 30, cap. 361}}</ref> In questa occasione, tramite uno stratagemma, scopre da parte dello stesso Cell che quest'ultimo è un cyborg venuto dal futuro e che è stato programmato per assorbire C-17 e C-18 e diventare così l'essere perfetto, in grado di sovrastare ogni cosa.<ref>{{Cita |''Dragon Ball''| vol. 31, cap. 363}}</ref> Piccolo tenta di fermarlo prima che la missione di Cell si compia, ma il cyborg riesce a fuggire.<ref name="fuga">{{Cita |''Dragon Ball''| vol. 31, cap. 364}}</ref> Quando C-17, C-18 e C-16 raggiungono la [[Kame House]], Piccolo, intenzionato a distruggere uno tra C-17 e C-18 per impedire a Cell di raggiungere i suoi scopi, è costretto ad affrontare il primo dei tre, dando vita ad un duello equilibrato con il cyborg che rimarrà stupito della forza rinnovata dell'avversario.<ref>{{Cita |''Dragon Ball''| vol. 31, cap. 367-368}}</ref> All'arrivo di Cell, Piccolo interrompe lo scontro e decide di proteggere C-17 per evitare che quest'ultimo venga assorbito dal mostro. Nonostante i suoi sforzi Piccolo viene sconfitto da Cell, divenuto più forte dopo aver assorbito diverse persone<ref>{{Cita |''Dragon Ball''| vol. 31, cap. 370}}</ref> e, successivamente, il namecciano viene salvato in tempo da Goku, giunto sul luogo grazie al [[Teletrasporto (Dragon Ball)|teletrasporto]].<ref>{{Cita |''Dragon Ball''| vol. 32, cap. 374}}</ref> Ripresosi, Piccolo decide di partecipare al [[Cell Game]] organizzato da Cell, dopo aver passato due giorni nella Stanza dello Spirito e del Tempo ad allenarsi. Durante il torneo combatte contro uno dei Cell jr. generati da Cell e (almeno nell'anime) è quello che regge meglio la sfida (nonostante Cell ritenga capaci di contrastare le sue piccole copie soltanto Vegeta e Trunks, mentre Goku è stremato). Quando Gohan scaglierà il suo attacco finale, Piccolo cercherà di indebolire Cell attaccandolo alle spalle insieme a Yamcha, Tenshinhan e Crilin, ma la forza del nemico è troppo alta, e finirà sbalzato via dall'aura di Cell, insieme ai compagni. Infine, assiste alla vittoria di Gohan contro il potentissimo cyborg.
Dopo sette anni, Piccolo decide di partecipare al 25º Torneo Tenkaichi, sotto esortazione di Gohan. Passate le eliminatorie e giunto agli ottavi si ritroverà a combattere contro [[Personaggi di Dragon Ball|Kaiohshin dell'Est]], riconoscendolo subito grazie alle conoscenze derivatogli dal Dio della Terra. Si ritirerà immediatamente dallo scontro, ammettendo di non avere la minima possibilità di battere una simile entità. Il torneo viene interrotto poi dall'arrivo di [[Spopovitch]] e [[Yamu]], due subordinati del Mago [[Babidy]], che prendono l'energia di Gohan in modo da usarla per liberare un demone potentissimo di nome [[Majin Bu]].<ref>{{Cita |''Dragon Ball''| vol. 37, cap. 444-445}}</ref> Così Piccolo e i compagni si dirigono da Babidy e, giunti nei pressi dell'astronave del mago, vengono attaccati da [[Darbula]]. Quest'ultimo, attraverso la sua [[saliva]], riesce a pietrificare [[Crilin]] e lo stesso Piccolo.<ref>{{Cita |''Dragon Ball''| vol. 38, cap. 448}}</ref> Più tardi, con la morte di Darbula per mano di Majin Bu, sia Piccolo che Crilin ritornano normali<ref>{{Cita |''Dragon Ball''| vol. 39, cap. 464}}</ref>. Insieme a Crilin salverà Goten e Trunks da morte certa e li porteranno al santuario di Dio, dove Piccolo viene incaricato da Goku di allenare [[Goten]] e [[Trunks]] per la [[Fusione (Dragon Ball)|fusione]].<ref>{{Cita |''Dragon Ball''| vol. 40, cap. 477}}</ref> Grazie agli insegnamenti di Piccolo, Goten e Trunks completano la fusione diventando [[Gotenks]]. Piccolo assisterà poi Gotenks durante la sua lotta contro Majin Bu, finché non verrà assorbito insieme al saiyan dal mostro rosa. In seguito, una volta liberato dal corpo di Majin Bu grazie a Goku e Vegeta, muore nell'esplosione della Terra causata dal demone.<ref>{{Cita |''Dragon Ball''| vol. 42, cap. 507}}</ref><ref>{{Cita |''Dragon Ball''| vol. 42, cap. 508}}</ref> Riportato in vita grazie alle Sfere del Drago namecciane, Piccolo dona la sua energia insieme a tutti i terrestri per la sfera Genkidama creata da Goku che distruggerà Majin Bu.
===''Dragon Ball GT''===
{{vedi anche|Dragon Ball GT}}
''[[Dragon Ball GT]]'' è ambientato dopo dieci anni dalla fine di ''Dragon Ball Z''. Il personaggio di Piccolo è completamente assente nei primi episodi e compare per la prima volta nel momento in cui [[Baby (Dragon Ball)|Baby]] riesce ad impossessarsi del corpo di Gohan. Mentre è intento a difendere Goten, Piccolo viene colpito da una violentissima [[Kamehameha (Dragon Ball)|Kamehameha]] lanciata da Baby e muore apparentemente.<ref>Dragon Ball GT, episodio 26</ref> In realtà, Piccolo riesce a sopravvivere e riappare poco prima della distruzione della Terra da parte delle Sfere del Drago con la stella nera. In questa occasione dona la propria energia a Goku affinché il Saiyan possa teletrasportarsi sul pianeta Plant, mentre lui, nonostante abbia la possibilità di seguirlo, sceglie di rimanere sulla Terra così che, con la sua morte, possa distruggere per sempre le Sfere del Drago con la stella nera.<ref>Dragon Ball GT, episodio 40</ref> Prima di morire saluta un'ultima volta Gohan, ringraziandolo di tutto, il quale si dispera per la dipartita del suo amico.
Nella successiva avventura, dopo aver scoperto che Goku è rimasto imprigionato negli inferi, Piccolo, dall'aldilà, decide di recarsi anch'egli negli inferi per poter liberare l'amico. Così, insieme a [[Dende]], riesce a creare un varco tra il mondo dei vivi e il mondo dei morti e permette a Goku di fuggire; ciò, tuttavia, comporta la sua confinazione nel regno degli inferi e, per questo motivo, egli comincia a comportarsi come una sorta di guardiano allo scopo di tenere sotto controllo le anime dell'inferno un po' troppo bellicose.<ref name="ep44">Dragon Ball GT, episodio 44</ref><ref>Dragon Ball GT, episodio 45</ref>
Piccolo riappare per l'ultima volta quando Goku, dopo aver sconfitto [[Li Shenron]], si reca negl inferi per salutare e ringraziare l'amico per tutte le volte che l'ha aiutato nella vita.<ref>Dragon Ball GT, episodio 64</ref>
==Descrizione==
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