Vogliamo vivere!: differenze tra le versioni

Versione delle 08:37, 27 gen 2015

Versione delle 14:35, 27 gen 2015

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|genere = commedia

|regista = [[Ernst Lubitsch]]

|soggetto = [[Melchior Lengyel]], [[Ernst Lubitsch]]

|sceneggiatore = [[Edwin Justus Mayer]]

|attori =
*[[Carole Lombard]]: Maria Tura

*[[Jack Benny]]: Josef Tura

*[[Robert Stack]]: Tenente Stanislav Sobinsky

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'''''Vogliamo vivere!''''' (''To Be or Not to Be'') è una [[commedia]] satirica [[Stati Uniti d'America|statunitense]] del [[1942]] diretta da [[Ernst Lubitsch]].

Il film è una pungente satira del [[nazismo]]. Il titolo originale è riferito al presunto tradimento da parte dell'attricedi Maria Tura con un giovane aviatore polacco, che si recava nel suo camerino tutte le volte che il marito Josef, nell'interpretare [[Amleto (opera teatrale)|Amleto]], comincia il monologo "Essere o non essere...".

Il film è una pungente satira verso il [[nazismo]], i suoi ideali e le sue barbarie.

Si tratta dell'ultima interpretazione di [[Carole Lombard]], scomparsa subito dopo la fine delle riprese per via diin un incidente aereo sul volo 3 della TWA.

Il titolo originale è riferito al presunto tradimento da parte dell'attrice Maria Tura con un giovane aviatore polacco, che si reca nel suo camerino tutte le volte che il marito Josef, nell'interpretare [[Amleto (opera teatrale)|Amleto]], comincia il monologo "Essere o non essere...".

Si tratta dell'ultima interpretazione di [[Carole Lombard]], scomparsa subito dopo la fine delle riprese per via di un incidente aereo sul volo 3 della TWA.

A quarant'anni di distanza, [[Alan Johnson (coreografo)|Alan Johnson]] ha diretto un remake di questo film, ''[[Essere o non essere (film)|Essere o non essere]]'' del [[1983]], con [[Mel Brooks]] protagonista.

==Trama==

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==Riconoscimenti==

Il film ha ricevuto una candidatura ai [[Premi Oscar 1943]] per la [[Oscar alla migliore colonna sonora|migliore colonna sonora]].

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==Edizione restaurata e rimasterizzata==

Dal 30 maggio 2013, in edizione restaurata e rimasterizzata il capolavoro di Ernst Lubitsch torna nelle sale cinematografiche in Italia.