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Nokia è un fiume il [[Nokianvirta]] <ref>Secondo la tradizione, il nome deriva dal ritrovamento di una piccola [[martes|martora]] nera nelle vicinanze del corso d'acqua.</ref>, in riva al quale nel [[1865]] l'ingegnere minerario [[Fredrik Idestam|Knut Fredrik Idestam]] creò una [[segheria]] a [[Tammerkoski]] i cui impianti per la lavorazione del [[legno]] e della [[cellulosa]] sfruttavano la corrente del corso d'acqua. Entro la fine del secolo la ditta si dotò di una [[centrale elettrica]].
All'inizio del [[XX secolo]], un'impresa leader nella fabbricazione di stivali in gomma venne attratta dall'energia prodotta in riva al fiume. La ''Società Finlandese della gomma'' stabilì i suoi insediamenti produttivi nelle vicinanze e iniziò ad usare ''Nokia'' come [[marchio]]. Poco dopo la [[Prima guerra mondiale]] la ''Società finlandese della gomma'' - che ad un certo punto divenne la più importante fornitrice di stivali per l'esercito e equipaggiamenti come la maschera antigas M61 - acquistò l'impianto per la lavorazione del legno. Nel [[1922]] le due società entrarono in una [[holding]] con la principale industria nazionale di cavi per il [[telefono]] ed il [[telegrafo]].
Dopo la [[seconda guerra mondiale]] il settore cavi del gruppo si offrì come fornitore all'[[URSS]] del materiale che la Finlandia doveva fornire in conto riparazione in virtù del Trattato di Pace. Negli [[anni 1970|anni settanta]], la Nokia aumentò il proprio impegno nell'industria delle [[telecomunicazioni]], sviluppando apparati per la commutazione automatica.
[[File:Nokian pääkonttori Keilaniemessä.jpg|thumb
Nel [[1977]] ne divenne presidente Kari Kairamo che, avendo studiato negli [[Stati Uniti]] non condivideva la tradizione filo-sovietica dell'imprenditoria finlandese e puntò invece su televisori e [[personal computer]], mettendo sul mercato una serie chiamata MikroMikko.<ref>[http://www.old-computers.com/museum/computer.asp?st=1&c=630 MikroMikko]</ref>▼
Ma la concorrenza era troppa e l'azienda si indebitò rapidamente. Nokia dovette uscire da diversi comparti, come quello dei [[televisore|televisori]] e dei computer. La divisione che si occupava dei PC venne ceduta alla [[International Computers Ltd|International Computers]] (ICL), ora parte della [[Fujitsu]].<br />▼
▲Nel [[1977]] ne divenne presidente Kari Kairamo che, avendo studiato negli [[Stati Uniti]] non condivideva la tradizione filo-sovietica dell'imprenditoria finlandese e puntò invece su televisori e [[personal computer]], mettendo sul mercato una serie chiamata MikroMikko.<ref>[http://www.old-computers.com/museum/computer.asp?st=1&c=630 MikroMikko]</ref>
▲[[File:Nokian pääkonttori Keilaniemessä.jpg|thumb|left|La sede centrale della Nokia a Keilaniemi, Espoo]]
▲Ma la concorrenza era troppa e l'azienda si indebitò rapidamente. Nokia dovette uscire da diversi comparti, come quello dei [[televisore|televisori]] e dei computer. La divisione che si occupava dei PC venne ceduta alla [[International Computers Ltd|International Computers]] (ICL), ora parte della [[Fujitsu]].<br />Uscito di scena Kairamo,<ref>Kairamo si suicidò nel 1987.</ref> il suo vice, Jorma Ollila, poi presidente dal [[1992]], insistette nel settore elettronico; si limitò a cambiare prodotto, passando dal computer alla [[Telefono cellulare|telefonia cellulare]], il cui boom era ancora all'inizio.Le divisioni legate alla gomma e ai cavi vengono cedute.
La decisione di concentrarsi sull'industria delle telecomunicazioni e sulla produzione di telefoni cellulari pagò, trasformando la Nokia in una delle realtà di maggior rilievo a livello mondiale in questi due settori.
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