Arnim Zola: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
ortografia
Riga 49:
Nato a [[Weissmies|Monte Weissmies]], [[Svizzera]], sul finire dell'[[1800|ottocento]], il geniale [[biochimico]] Arnim Zola diviene, nel corso della [[seconda guerra mondiale]], una delle più spietate e brillanti menti al servizio del [[Terzo Reich]] nonché, dopo aver ritrovato alcuni documenti dei [[Devianti]], il primo essere umano nella storia a compiere esperimenti nel campo dell'[[ingegneria genetica]].
 
Una delle sue creazioni principali è stata una macchina capace di replicare un tracciato celebrale impiantandolo in un corpo clonato, cosa che ha permesso a [[Adolf Hitler]] di sopravvivere alla guerra divenendo il [[Seminatore d'odio]]<ref>''Nick Fury, Agent of SHIELD'' (Vol. 1) n. 9-11</ref>. Sempre grazie ad una invenzione simile, lo scienziato ha trapiantando il proprio cervello in un [[androide]] con un grosso schermo sul petto nel quale compare il suo volto; aspetto grottesco e inumano che gli ha permesso di vincere lo scorrere del tempo dendendosirendendosi "[[immortalità|immortale]]".
 
Successivamente Zola ha lavorato spesso con il [[Teschio Rosso]], principale finanziatore dei suoi mostruosi esperimenti, dando vita ad esseri come [[Primus (Marvel Comics)|Primus]], [[Doughboy (Marvel Comics)|Doughboy]] e un uomo-pesce nella giungla del [[Centro America]]<ref>''Captain America'' (Vol. 1) n. 209</ref>; mentre in collaborazione col [[Barone Zemo]] ha trasformato un ragazzo di colore nell'orribile uomo-topo noto come [[Vermin]], avversario ricorrente di [[Capitan America]] e dell'[[Uomo Ragno]]. Dopo i disordini causati da [[Onslaught (Marvel Comics)|Onslaught]], Zola rapisce una serie di adolescenti tra le macerie di [[New York]] e li sottopone a esperimenti genetici, una di essi sopravvive divenendo [[Jolt (Marvel Comics)|Jolt]]<ref>''Thunderbolts'' (Vol. 1) n. 1-4</ref>.