Persa: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m Bibliografia: Aggiungo un url
m Sintetizzo l'incipit
Riga 28:
*Pegnio, schiavetto di Tossilo
}}
{{quote|Lo senti, Persiano? Quando ti sarai messo in tasca il denaro preso da lui, fingi di andartene dritto dritto al tuo vascello.|T. Maccio Plauto, ''Persa''|''Audin tu, '''Persa'''? ubi ab hoc argentum acceperis, simulato quasi eas prosum in navem''.<ref>{{cita|Paratore|p. 95}}.</ref>|lingua=la}}
 
'''''Persa''''' (in italiano ''Il Persiano'') è una [[commedia]] scritta dal commediografo latinodi [[Tito Maccio Plauto]].
 
Il titolo della commedia deriva da una truffa messa in atto da Tossilo per affrancare l'amata Lemniselene: con l'aiuto dell'amico Sagaristione egli riesce a pagare il riscatto per l'amante, che viene recuperato dalla finta vendita della figlia del parassita, che successivamente reclama la fanciulla ai danni del lenone. In questo raggiro Sagaristione si veste da mercante di schiavi persiano ({{latino|Persa}}) ed è proprio questa caratteristica che dà il nome all'intera commedia.
Riga 225:
*[[Teatro latino]]
*[[Commedia]]
 
== Altri progetti ==
{{Wikilibro|Teatro di Plauto}}