Utente:Devbug/Sandbox/Enel: differenze tra le versioni

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===1980-1990: rinuncia al nucleare===
 
Il decennio dal 1980 al 1990 fu caratterizzato dalla realizzazione di nuovi impianti, anche insperimentali formacon sperimentalel'uso nelledi [[energie alternative]], chee portaronoda launa progressiva diminuzione della dipendenza dal [[petrolio]] che passò dal 75,3 per cento del 1973 al 58,5 per cento del 1985.<ref>{{cita pubblicazione|titolo= Energia nucleare|editore=ENEA|anno=1988}}</ref><ref>{{cita pubblicazione|titolo= Notiziario dell'ENEA.: Energia e innovazione|volume=34|anno= 1988|editore= Comitato nazionale per la ricerca e per lo sviluppo dell'energia nucleare e delle energie alternative}}</ref><ref>{{cita libro|titolo= Energia per l'industria in Italia: la variabile energetica dal miracolo|autore= Antonio Cardinale|autore2=Alessandro Verdelli|p=77}}</ref>. Nella 1987 in seguito agli eventi di [[disastro di Černobyl'|Černobyl]], ebbe luogo il referendum sul nucleare che sancì la fine dell'utilizzo dell'energia nucleare in Italia, la chiusura e il blocco della costruzione di nuove centrali nucleari.
 
Il 1986 vide il primo bilancio in attivo di Enel con 14 miliardi e 100 milioni di utile.<ref>{{cita web|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1987/05/01/enel-dopo-25-anni-ha-chiuso.html|titolo=L'Enel dopo 25 anni ha chiuso in attivo|data=1 maggio 1987|accesso=10 febbraio 2015|autore=Edoardo Borriello|sito=La Repubblica.it}}</ref><ref>{{cita pubblicazione|titolo= Politica ed economia|volume=18|editore= Editori riuniti riviste|anno=1987|p=73}}</ref><ref>{{cita pubblicazione|titolo= Notiziario dell'ENEA: Energia e innovazione|volume=33|editore= Comitato nazionale per la ricerca e per lo sviluppo dell'energia nucleare e delle energie alternative|anno=1987|p=61}}</ref><ref>{{cita pubblicazione|titolo= Le Cronache di Civitas|volume=38|numero=4|editore= Edizioni Civitas|anno=1987|p=140}}</ref>
====Nuovi impianti e energie alternative====
 
Infine nel 1987 in seguito agli eventi di [[disastro di Černobyl'|Černobyl]], ebbe luogo il referendum sul nucleare che sancì la fine dell'utilizzo dell'energia nucleare in Italia, la chiusura e il blocco della costruzione di centrali nucleari e la definizione di un nuovo piano energetico nazionale.
 
====Nuovi impianti eed energie alternative====
 
Vennero realizzati i seguenti impianti:<ref>{{cita web|url=http://www.enel.tv/#/entities/quinquenni-storici-figli-della-luce-19831987/|titolo=Quinquenni storici figli della luce - 1983/1987|sito=Enel.tv|data=1998|accesso=10 febbraio 2015}}</ref>
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* nel 1984 venne attivata prima centrale eolica in Alta Nurra ([[Sardegna]]).<ref name="sito_per-citigroup-enel-e-da-comprare" /><ref name="sito_regione_lombardia" /><ref>{{cita web|url=http://www.archiviostampa.it/it/news/news.aspx?id=1302|titolo= Energia: l'Enel inaugura in Sardegna la più grande centrale eolica d'Italia|data=19 giugno 2006|accesso=10 febbraio 2015|sito=Archivio Stampa}}</ref><ref>{{cita web|url=https://prezi.com/jwc9laerhtth/produzione-di-energia-eolica-in-italia-e-nel-mondo|titolo=Produzione di energia eolica in Italia e nel mondo|data=27 novembre 2013|accesso=10 febbraio 2015|sito=Prezi|autore=Martina Greggi}}</ref><ref>{{cita web|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1984/09/22/in-sardegna-energia-pulita-arrivera-con.html|sito=La Repubblica.it|titolo=In Sardegna l'energia pulita arriverà con il maestrale|data=22 settembre 1984|accesso=10 febbraio 2015|autore=Piergiorgio Pinna}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.itimarconi.it/PROGETTI/SITO%20PRESENZANO/la_storia%20in%20italia%20tappa4.htm|titolo=La storia dell'elettricità in Italia|sito=ITC Marconi|accesso=10 febbraio 2015}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.dirittoambiente.net/file/vari_articoli_123.pdf|titolo=http://www.dirittoambiente.net/file/vari_articoli_123.pdf|autore=Fulvio Di Dio|data=5 marzo 2007|accesso=10 febbraio 2015|sito=Diritto all'Ambiente}}</ref><ref>{{cite web|url=http://archivio.ambiente.it/notizie/notizia.asp?ntz_id=719|titolo= ENEL: INAUGURA LA PIÙ GRANDE CENTRALE EOLICA D'ITALIA|sito=Ambiente.it|data= 19 giugno 2006|accesso=10 febbraio 2015}}</ref>
 
Nel 1985 inoltre il centro nazionale di dispacciamento e di controllo della rete elettrica venne gradualmente trasferito dal centro di Roma a Settebagni, ed inserito in un contesto europeo di sincronizzazione della produzione di energia elettrica.<ref>{{cita web|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2010/10/27/un-giorno-nel-bunker-della-corrente-ecco.html|titolo= Un giorno nel bunker della corrente ecco chi ci difende dai blackout|sito=La Repubblica.it|data=27 ottobre 2010|accesso=10 febbraio 2015|autore=Roberto Mania}}</ref><ref>{{cita web|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2010/10/27/un-giorno-nel-bunker-della-corrente-ecco.html|titolo= dispacciaménto|sito=Sapere.it|accesso=10 febbraio 2015}}</ref>
 
 
* 1981 -2.2% di domanda rispetto al 1980
* 1981 nuovo PEN
 
"decentramento energetico"
<ref name="libro_9788849812374">{{cita libro|titolo= Energia e sviluppo sostenibile. Politiche e tecnologie|autore= Silvana Kühtz|editore= Rubbettino Editore|anno=2005|isbn= 9788849812374}}</ref>
<ref>http://archiviostorico.unita.it/cgi-bin/highlightPdf.cgi?t=ebook&file=/archivio/uni_1988_05/19880531_0015.pdf&query=m.ze.</ref>
 
1988 ultimo PEN<ref name="libro_9788849812374"/>
* 1986 aggiornamento PEN: impianti nucleari per 12.000 MW
* 1986 primo bilancio in attivo con un utile di 14 miliardi di lire
 
==== 1987: referendum sul nucleare e, disattivazione delle centrali nucleari e nuovo piano energetico nazionale====
{{vedi anche|disastro di Černobyl'|referendum abrogativi del 1987 in Italia}}
 
In seguito al [[disastro di Černobyl']] del 1987, fu indetto un referendum che sancì l'interruzione dei programmi energetici del nucleare in Italia. In relazione alle centrali esistenti o in costruzione:<ref name="libro_cronache_naturali" /><ref>{{cita libro|titolo= Cambiare per sopravvivere: la questione energetica in Italia|autore= Giuseppe Augieri|autore2=Stefano Da Empoli|editore= Rubbettino Editore|anno=2002|isbn= 9788849803891|p=127}}</ref><ref>{{cita libro|titolo= Le politiche energetiche comunitarie. Un'analisi degli incentivi allo sviluppo delle fonti rinnovabili|p=106|autore= Barbara Pozzo|editore= Giuffrè Editore|anno=2009|isbn= 9788814144622}}</ref><ref>{{cita pubblicazione|titolo=Energia nucleare|editore=ENEA|anno=1990}}</ref><ref>{{cita libro|titolo= Energia nucleare|autore= Giancarlo Sturloni|pp=128-129|editore= Alpha Test|anno=2011|isbn= 9788848312745}}</ref>
* la [[centrale elettronucleare Caorso]] ([[Emilia-Romagna]]), già ferma dal 1986 per la [[burnup|ricarica del combustibile]]<ref name="web_sogin_centrale_di_caorso"/>, non venne più riattivata e definitivamente chiusa nel 1990.,
* nel 1987 la centrale di [[centrale elettronucleare Enrico Fermi]] di [[Trino]] in località [[Vercelli]] ([[Piemonte]]) venne disattivata, annullati i programmi della seconda centrale e definitivamente chiusa nel 1990,
* nel 1988 furono interrotti i lavori iniziati nel 1982 di costruzione della [[centrale elettronucleare Alto Lazio]] situata in [[Montalto di Castro]]. Nel 1989 la centrale fu convertita a [[centrale termoelettrica Alessandro Volta|centrale policombustibile]],
* nel 1988 venne chiusa la [[centrale elettronucleare Latina|centrale elettronucleare di Latina]] ([[Lazio]]),
* la [[centrale elettronucleare Garigliano|centrale elettronucleare di Garigliano]] ([[Campania]]) era già chiusa dal 1978.
 
A seguire nel 1988 il nuovo piano energetico nazionale (PEN) stabilì come obiettivi fondamentali l'incremento dell'efficienza energetica, la protezione dell'ambiente, lo sfruttamento delle risorse nazionali, la diversificazione delle fonti di approvvigionamento dall'estero e in generale la competitività del sistema produttivo.<ref>{{cita libro|titolo= Le prospettive di crescita delle energie rinnovabili in Puglia: il parco delle biomasse|editore=FrancoAngeli|anno=2014|p=25|autore=Marrone|isbn= 9788891706027}}</ref><ref>{{cita libro|titolo= Manuale breve di diritto dell'energia|editore= Wolters Kluwer Italia|anno= 2008|autore=Eugenio Grippo|autore2=Filippo Manca|isbn= 9788813274382}}</ref><ref>{{cita libro|titolo= Energia per l'industria in Italia: la variabile energetica dal miracolo economico alla globalizzazione|editore= FrancoAngeli|anno=2008|autore=Antonio Cardinale|autore2=Alessandro Verdelli|isbn= 9788846492647}}</ref><ref>{{cita libro|titolo= Dalla cogenerazione alla trigenerazione. Come ridurre la dipendenza energetica dell'Italia: Come ridurre la dipendenza energetica dell'Italia|autore=Del Duro|editore=FrancoAngeli|anno=2014|isbn= 9788856847376|pp=210-}}</ref><ref>{{cita pubblicazione|titolo= Rapporto sulle performance ambientali OCSE Rapporti Sulle Performance Ambientali: Italia 2002|p=46|editore=OECD|anno=2003|isbn= 9789264099098}}</ref><ref>{{cita libro|pp=69-70|titolo= Le politiche energetiche comunitarie. Un'analisi degli incentivi allo sviluppo delle fonti rinnovabili|autore= Barbara Pozzo|editore= Giuffrè Editore|anno=2009|isbn= 9788814144622}}</ref>
 
===1990-2000===