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Dopo la morte dei genitori, avvenuta un anno dopo la sua nascita, fu affidata insieme al fratello Leonardo alla tutela della nonna. Dopo aver trascorso due anni in un [[convento]], all'età di nove anni tornò a casa, dove studiò il [[Lingua latina|latino]] e il [[disegno]]; si dedicò anche alla musica, imparando a [[canto (musica)|cantare]] e a suonare il [[liuto]] e il [[clavicembalo]].
Uno delle sue prime opere, un'operetta musicale titolata ''Le Feste'', fu' presentata al Doge da Ponte al festival di Santo Stefano. Nello stesso anno, il 1581, Fonte pubblico "I tredici canti del Floridoro", dedicato al Gran Duca d Toscana Francesco I De Medici per il suo matrimonio con Bianca Cappello. Dopo aver sposato Filippo de' Zorzi, un importante uomo veneziano, Moderata si vide costretta, nei dieci anni di matrimonio, a sacrificare la propria attività letteraria. Morì all'età di trentasette anni, mentre dava alla luce il suo quarto figlio. Aveva però fatto in tempo a terminare la sua opera maggiore, ''Il merito delle donne'', che fu pubblicata postuma nel [[1600]].
==Bibliografia==
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