Neophron percnopterus: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m ortografia |
|||
Riga 121:
[[File:EgyptianVultureThurston.jpg|thumb|left|La «coppia sacra» a Thirukalukundram nel 1906.]]
[[File:Egyptian-A.PNG|thumb|230px|right|Capovaccaio nei [[Geroglifici egizi|geroglifici]].]]
Nei [[Geroglifici egizi|geroglifici]] dell'[[antico Egitto]], il capovaccaio era il [[Traslitterazione della lingua egizia|segno uniletterale]] usato per il suono glottidale ''ɑ''. Nella Bibbia il capovaccaio viene indicato con il nome ebraico ''rachamah'' o ''racham'', che è stato tradotto in italiano come «avvoltoio»<ref name=Koenig/><ref name=Coultas1876>{{cita libro | autore = Harland Coultas | anno = 1876 | titolo = Zoology of the Bible | editore = Wesleyan Conference Office | città = London | url = http://www.archive.org/stream/zoologybible00coulgoog#page/n154/mode/1up/}}</ref>. L'uccello era considerato sacro a [[Iside]] presso gli antichi egizi. L'impiego del capovaccaio come [[Nekhbet|simbolo reale]] nella cultura egizia e la protezione a esso concessa dai Faraoni rese la specie comune nelle strade del Paese, tanto che in inglese divenne nota anche come ''Pharaoh's Chicken'', «
Un tempio dell'India meridionale a Thirukalukundram, nei pressi di [[Chengalpattu]], era celebre per una coppia di uccelli che visitavano ripetutamente il luogo da «secoli». Questi uccelli venivano solennemente nutriti dai sacerdoti del tempio e arrivavano prima di mezzogiorno per nutrirsi del riso, frumento, [[ghi]] e zucchero offerti dai fedeli. Gli uccelli erano generalmente puntuali e quando non si presentavano all'appello la colpa veniva attribuita alla presenza di «peccatori» tra gli spettatori<ref name=Ali/><ref name=Neelakantan>{{cita libro | autore = K. K. Neelakantan | anno = 1977 | titolo = The sacred birds of Thirukkalukundram | periodico = Newsletter for Birdwatchers | volume = '''17''' (4) | pagina = 6}}</ref><ref name=Siromoney>{{cita libro | autore = Gift Siromoney | anno = 1977 | titolo = The Neophron Vultures of Thirukkalukundram | periodico = Newsletter for Birdwatchers | volume = '''17''' (6) | pagine = 1–4 | url = http://www.archive.org/stream/IndologicalEssays2/IndologySiromoney1#page/n107/mode/1up/}}</ref>. Secondo la leggenda, i capovaccai (o «aquile») rappresentavano otto saggi puniti da [[Shiva]], che venivano rilasciati in coppia attraverso il susseguirsi delle epoche<ref name=Pope>{{cita libro | autore = G. U. Pope | anno = 1900 | titolo = The Tiruvacagam or Sacred utterances of the Tamil poet, saint, and sage Manikka-vacagar | editore = Clarendon Press, Oxford | url = http://www.archive.org/stream/tiruvaagamorsa00manirich#page/259/mode/1up}}</ref><ref name=Thurston>{{cita libro | autore = E. W. Thurston | anno = 1906 | titolo = Ethnographic notes in southern India | editore = Government Press, Madras | url = http://www.archive.org/stream/ethnographicnot00edgagoog#page/n334/mode/1up/}}</ref>.
Le abitudini [[Coprofagia|coprofaghe]] del capovaccaio gli hanno attribuito i nomignoli spagnoli di ''churretero'' e ''moñiguero'', vale a dire «mangiatore di sterco»<ref name=Negro/>
== Note ==
| |||