Particolato: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
{{Avvisobloccoparziale}} |
|||
Riga 33:
Gli inceneritori sono in effetti un esempio di impianto industriale molto temuto come fonte di particolato: sempre per lo SCENHIR, tuttavia, gli inceneritori sarebbero responsabili attualmente al massimo del 2% in quanto (evidentemente) meno diffusi dei motori diesel.<ref name=toz/>
Secondo uno studio sul campo dell'[[Università di Brescia]] finanziato dai gestori dell'inceneritore della città,<ref>Citato in Antonio Bonomo (vice presidente ASM), [http://www.federambiente.it/moduli/Slides%20Bonomo%20Roma%2012.12.06.pdf "Spunti, miti e realtà per una concreta gestione integrata dei rifiuti"], diapositive 21-23.</ref> esso avrebbe un'incidenza praticamente nulla sulla produzione complessiva di polveri nell'area bresciana, mentre si stima una
Secondo i dati dell'Apat (Agenzia per la protezione dell'ambiente) riferiti al 2003, la produzione di PM<sub>10</sub> in Italia deriverebbe: per il 49% dai trasporti; per il 27% dall'industria; per l'11% dal settore residenziale e terziario; per il 9% dal settore agricoltura e foreste; per il 4% dalla produzione di energia.
|