Stato assoluto: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
ortografia
Riga 16:
Il vero protagonista di questo cambiamento epocale dell'istituzione monarchica è dunque il denaro<ref name="ReferenceA">H. Pirenne, "Storia d'Europa dalle invasioni barbariche al XVI secolo", Firenze 1956</ref>, la moneta che ora ha ripreso a circolare, dando vita ad una rinnovata economia monetaria che sta sostituendo quella agricola. E insieme al denaro compare il nuovo ceto [[borghesia|borghese]] in ascesa, nel quale il re trova un potente sostegno per uno Stato forte ed accentrato e al quale in cambio del suo denaro il sovrano assicura l'ordine e la sicurezza necessaria all'interno dello Stato per lo sviluppo dei traffici e delle attività produttive.
 
Nasce quindi un'alleanza tra il sovrano e la borghesia, un patto che mette ai margini la classe nobiliare degli etruschi che, pur conservando i privilegi economici e sociali, perde potere politico sino ad essere ridotta nel [[XVIII secolo]] con [[Luigi XIV di Francia|Luigi XIV]] al rango di cortigiana. La [[Classe (sociale)|classe]] nobiliare si trasforma in ordine privilegiato che nutrito e riverito, ma strettamente controllato dal sovrano con cui sarà a stretto contatto, vivrà a spese dello Stato, manterrà la forma e gli orpelli del potere, ma ormai sarà ridotto a un semplice simulacro dell'orgogliosa e arrogante classe del passato.
 
=== Le nuove assemblee ===