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Nel [[2005]] ritornò sulla scena politica, dapprima tentando di candidarsi alla guida del Partito Laburista. Tuttavia, resosi conto di non disporre di un seguito sufficiente ad essere eletto, decise alla fine di sostenere la candidatura di [[Shimon Peres]], sconfitto da [[Amir Peretz]]. Nonostante i rapporti non buoni con il neo-eletto presidente del partito, Barak decise di rimanere nel Partito Laburista. Il 13 giugno [[2007]] Barak vinse le primarie del Partito Laburista, tornando così a esserne presidente. La sua vittoria lo ha visto imporsi con uno stretto margine di vantaggio sull'ex direttore dello [[Shabak]] (noto anche come [[Shin Bet]]), [[Ami Ayalon]].
Due giorni dopo, il 15 giugno [[2007]], il primo ministro [[Ehud Olmert]] lo
Nonostante il largo consenso che l'operazione
L'incarico di formare il nuovo governo
La decisione di Barak non
▲Nonostante il largo consenso che l'operazione suscita nell'opinione pubblica le elezioni del 2009 registrano un pessimo risultato per i laburisti che vengono sorpassati sia dal Likud che dal partito nazionalista guidato da [[Avigdor Lieberman|Lieberman]]. Per la prima volta nella loro storia i laburisti si dovettero accontentare del quarto posto. Nella nuova Knesset i centristi di Kadima sono ancora il gruppo parlamentare di maggioranza relativa ma non riescono a dar vita ad una coalizione di governo e sono costretti a passare all'opposizione.
Il 27
▲L'incarico di formare il nuovo governo viene quindi conferito a [[Benjamin Netanyahu|Netanyahu]], leader della seconda forza politica israeliana, il quale chiede ai laburisti di Barak di abbandonare l'alleanza con Kadima e di entrare a far parte del nuovo governo di centro destra guidato dal Likud. Tra mille polemiche Barak accetta la proposta di Netanyahu e conserva la carica di Ministro della difesa.
Nell'aprile 2015 Barak investì 1 milione di dollari nell'azienda Reporty Homeland Security, un'azienda attiva nell'ambito della sicurezza e dei servizi di emergenza.<ref>{{cita web|url=http://www.globes.co.il/en/article-ehud-barak-invests-1m-in-reporty-homeland-security-1001028122|titolo= The "smart cities" company streamlines communications between citizens and official bodies.|sito=Globes|autore=Roy Goldenberg|data=14 aprile 2015|accesso=15 aprile 2015|lingua=Inglese}}</ref>
▲La decisione di Barak non viene condivisa da parte del suo partito che nel mese di gennaio del 2011 delibera a maggioranza di passare all'opposizione e di ricostruire l'alleanza con i centristi di Kadima. Per non essere costretto ad abbandonare la coalizione di governo e a dimettersi da ministro della Difesa, il 17 gennaio 2011 Ehud Barak fonda il Partito dell'Indipendenza, una nuova formazione politica nelle cui fila confluiscono cinque parlamentari fuoriusciti dal gruppo parlamentare laburista, che aderisce alla maggioranza parlamentare di centro destra.
▲Il 27-11-12 il ministro della difesa ha deciso di ritirarsi dalla politica, per via dell'insuccesso nell'operazione colonna di fumo
==Frasi celebri==
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