Catione: differenze tra le versioni

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Un '''catione''' è uno [[ione]] con carica positiva. Questo termine fu introdotto da [[Michael Faraday|Faraday]] in riferimento alle specie chimiche che si dirigono verso il [[catodo]] durante l'[[elettrolisi]]. Faraday non aveva però un'idea chiara sulla natura di queste particelle. Si dovette aspettare la fine del secolo XIX perché [[Svante Arrhenius|Arrhenius]] nella sua tesi di dottorato formulasse il concetto in maniera più compiuta. Egli suppose che alcuni composti chimici (che oggi chiamiamo ionici), per esempio il [[cloruro di sodio]], dissolvendosi in acqua si scindano in particelle cariche positivamente (i cationi appunto) e negativamente (gli [[anioni]]). Questa ipotesi era in accordo con i dati sperimentali disponibili al tempo (p.e.per esempio [[conduttività]] e [[pressione osmotica]] delle soluzioni e anomalie della [[legge di Raoult]]), ma non fu sufficiente per farla accettare immediatamente.
 
In seguito, con lo sviluppo della teoria atomica si giunse a una comprensione completamente soddisfacente del concetto di catione (e di ione in generale): ''i cationi sono specie chimiche in cui il numero dei [[protone|protoni]] presenti è maggiore di quello degli [[elettrone|elettroni]]''.
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Molto più semplice è la produzione di cationi in soluzione. Come aveva già intuito Arrhenius, la dissoluzione di numerosi sali avviene secondo lo schema:
 
:A<sub>n</sub>B<sub>m</sub>(s) → nA<sup>m+</sup>(sol) + mB<sup>n-n−</sup>(sol)
 
Nel caso per esempio del [[solfato di sodio]] in acqua, si ha:
 
:Na<sub>2</sub>SO<sub>4</sub>(s) → 2Na<sup>+</sup>(aq) + SO<sub>4</sub><sup>2-2−</sup>(aq)
 
''(aq)'' e ''(sol)'' stanno a indicare che gli ioni in soluzione sono solvatati, ossia sono coordinati dalle molecole del solvente. È questa interazione la forza motrice della dissoluzione. Tipicamente solo quei solventi che hanno una [[costante dielettrica]] elevata sono in grado di favorire la dissoluzione di composti ionici. Soddisfano questo requisito l'[[acqua]], il [[fluoruro di idrogeno]], l'[[acido solforico]], la [[formammide]], etc.<br/>