Methos: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
ortografia |
|||
Riga 34:
Methos è un enigma per gli osservatori e la sua esistenza non è mai stata accertata. Lo stesso Methos ha infatti sempre cercato di nasconderla diventando, in incognito, un ricercatore degli osservatori sotto il nome di Adam Pierson. Pur facendo finta di lavorare proprio alla ricerca di Methos, l'immortale si sente comunque parte degli osservatori, ne porta il simbolo tatuato sulla pelle e non si sottrae dall'aiutarli nei momenti più difficili. Il suo segreto viene messo in pericolo da [[Kalas]] un immortale che vuole a tutti i costi uccidere anche Duncan MacLeod. Kalas cerca infatti la testa di Methos perché uccidendolo potrebbe diventare quasi invincibile. Methos infatti grazie alla reminiscenza possiede tutte le conoscenze e capacità degli immortali che ha ucciso nella sua vita millenaria.
Ma Methos anche per il suo [[#Un passato oscuro|passato oscuro]] e ormai molto poco propenso alla violenza (nel 765 frequentava un gruppo di monaci, agli inizi del XV secolo è diventato medico ad [[Heidelberg]], successivamente farà un viaggio in tibet per farsi "insegnare") e negli ultimi secoli ha cercato per quanto possibile di evitare i combattimenti, in particolare sono duecento anni che non combatte e sarebbe perciò una facile preda per il forte e molto più determinato Kalas. Joe Dawson, venuto a conoscenza dei piani del malvagio immortale, avverte Duncan MacLeod che interviene per avvertire Methos e affrontare Kalas. Methos offre la propria testa a Macleod pur di non rendere un essere così malvagio invincibile e
===Un passato oscuro===
| |||