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{{E|Dalla voce non emergono motivi di enciclopedicità; il soggetto, forse, può avere rilevanza locale|biografie|maggio 2015}}
{{Bio
|Nome = Antonio
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|Sesso = M
|LuogoNascita = Vasto
|GiornoMeseNascita = 7
|AnnoNascita = 1770
|LuogoMorte = Vasto
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}}
== Biografia ==
Antonio nacque a Vasto nel 1770 da Maria Francesca Pietrocola<ref>[http://www.pietrocola.com/albero_pietrocola_feb_05.jpg albero genealogico dei Pietrocola di Vasto].</ref> e Nicola Rossetti. Con i suoi fratelli condivise l'amore per la poesia e l'arte di improvvisare versi. Non sviluppò il suo talento con studi adeguati come fecero i suoi fratelli e, a differenza di loro, rimase tutta la vita a Vasto: anche i suoi versi rimasero circoscritti alla realtà locale. Sposò Angela Rosa D'Ortenzio, morta in giovane età nel 1806. Da lei ebbe una figlia a cui fu dato il nome della nonna paterna, Maria Francesca. La figlia poi sposò Cesare Pietrocola, cugino di Antonio, da cui ebbe dodici figli. I problemi di salute di Cesare e
▲Antonio nacque a Vasto nel 1770 da Maria Francesca Pietrocola<ref>[http://www.pietrocola.com/albero_pietrocola_feb_05.jpg albero genealogico dei Pietrocola di Vasto].</ref> e Nicola Rossetti. Con i suoi fratelli condivise l'amore per la poesia e l'arte di improvvisare versi. Non sviluppò il suo talento con studi adeguati come fecero i suoi fratelli e, a differenza di loro, rimase tutta la vita a Vasto: anche i suoi versi rimasero circoscritti alla realtà locale. Sposò Angela Rosa D'Ortenzio, morta in giovane età nel 1806. Da lei ebbe una figlia a cui fu dato il nome della nonna paterna, Maria Francesca. La figlia poi sposò Cesare Pietrocola, cugino di Antonio, da cui ebbe dodici figli. I problemi di salute di Cesare e la necessità di mantenere tanti nipoti ricaddero sulle spalle di Antonio che fu costretto a chiedere più volte aiuti economici al fratello [[Gabriele Rossetti]], esule a Londra, che pure aveva problemi sia economici che di salute. A causa di queste tristi circostanze, Antonio visse in miseria, come emerge anche dal quadro di [[Filippo Palizzi]] conservato nella pinacoteca di [[Palazzo D'Avalos]] a [[Vasto]], in cui, nel 1848, é raffigurato con una mantella consunta e un cappello a cilindro; sullo sfondo una targa con la scritta "Antonio Rossetti frisore da donna ed incolto natural poeta".
== Opere ==
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== Bibliografia ==
*Gianni Oliva ''Antonio Rossetti Inculto natural vate'' in ''I Rossetti album di famiglia documenti testimonianze immagini'', Editrice Rocco Carabba, Lanciano, 2010
*Luigi Marchesani, ''Storia di Vasto'', a cura di M. Sacchetti, Pescara, Arte della Stampa,1966
*Luigi Anelli, ''Ricordi di Storia vastese'', a cura di P. Jubatti, Vasto, Arte della Stampa,1982
*Gianni Oliva e Carlo De Matteis, ''Antonio Rossetti'', in ''Letteratura delle regioni d’Italia Storia e Testi: Abruzzo, Brescia'', La Scuola, 1986
*Paolo Spadaccini,''Due epigrafi di antica data ricordano Antonio e Domenico Rossetti'', in ''Vasto domani'',a.XXXI,n.5
== Collegamenti esterni ==
=== Ricerche ===
*[http://noivastesi.blogspot.it/
*[http://
*[http://www.vastospa.it/html/personaggi/fr_rossetti_antonio.htm Figure di Vasto da ricordare. Antonio Rossetti barbiere e poeta], in Lunarie de lu Uaste,Vasto,2008
=== Note ===
{{references|1}}
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{{Portale|biografie}}
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