Mercedes-Benz W108 e W109: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m fix +interprogetto
Riga 71:
Nel dicembre del [[1967]], la ''300 SEL'' uscì di produzione, per lasciare posto, due mesi dopo, alla '''300 SEL 2.8''', identica al modello precedente, ma con il motore 2.8 litri ''M130'' che nello stesso periodo aveva esordito anche sui modelli della gamma ''W108''. Tale motore erogava meno [[potenza (fisica)|potenza]] del precedente 3 litri (esattamente 10 CV in meno), dava una minore velocità di punta ma prometteva un migliore consumo di carburante.
 
NellaNel primaveramarzo dellodel stesso anno[[1968]], al Salone di [[Ginevra (città)|Ginevra]], viene presentata quellala '''300 SEL 6.3''' che diverrà il modello di punta nella gamma ''W109''. DaLa vettura nacque da un'idea di [[Erich Waxenberger]], responsabile del settore sperimentale della Casa tedesca, nacqueed la '''300 SEL 6.3''', laaveva cuicome principale caratteristica stavaquella di nell'essere mossa dal grosso e potente motore V8 [[Mercedes-Benz M100|M100]] da 6.3 litri proveniente dalla lussuosa ''600 W100''. Tale motore, della potenza di 250 CV DIN (300 CV SAE), permetteva alla vettura di superare i 220 km/h senza problemi e di confrontarsi senza alcun timore con alcune quotate sportive dell'epoca, come le [[Porsche 911]] e le [[Ferrari Dino 246|Dino 246 GTS]].
 
Esternamente, la W109 ''300 SEL 6.3'' si distingue dal resto della gamma per pochissimi particolari. Tra questi particolari, vi sono innanzitutto la sigla identificativa in coda, ma soprattutto i doppi fari anteriori sovrapposti di serie che ricordavano quelli previsti per il mercato USA.
 
Con la ''300 SEL 6.3'', la Casa di [[Stoccarda]] inaugurò una nuova nicchia di mercato, quella delle berline ad elevate prestazioni. La vettura era dotata di una gamma di accessori pressoché illimitata: oltre agli accessori di serie, quali vetri elettrici, chiusura centralizzata, [[aria condizionata]], selleria in pelle, [[differenziale (meccanica)|differenziale]] autobloccante (di serie dal 1969), sospensioni pneumatiche autolivellanti, 4 freni a disco autoventilati, fari alogeni e [[cambio automatico]], potevano infatti essere aggiunti decine di optional a listino e allestimenti speciali su richiesta del cliente, tra cui la parete divisoria, il radiotelefono, i tavolini posteriori, tutte vere chicche all'epoca.