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== Biografia ==
Voglio leccare i suoi piedi
Nata a [[Montevarchi]], figlia di [[Pierluigi Boschi]] (1948) vicepresidente della Banca Popolare dell'Etruria e del Lazio, e di Stefania Agresti, è cresciuta a [[Laterina]], piccolo comune della provincia di Arezzo.
=== Formazione ===
Di educazione cattolica, ha conseguito la maturità classica al liceo Francesco Petrarca di [[Arezzo]] nel [[2000]] con 100/100.<ref>[http://www.liberoquotidiano.it/news/personaggi/11639368/La-maturita-delle-ministre--il.html La maturità delle ministre: il "dramma" della Boschi, l'incubo della Madia]</ref>
Si è laureata all’Università degli Studi di Firenze in [[giurisprudenza]] con 110 e lode, ed è stata poi [[cultore della materia]] presso la cattedra di diritto commerciale della facoltà di giurisprudenza della stessa università.<ref>{{cita web|url=http://www.governo.it/Governo/Biografie/ministri/boschi.html|titolo=Biografia Ministro Boschi|accesso=}}</ref> Ha, inoltre, conseguito un master in [[diritto societario]].<ref name="gruppo-pd">{{cita web|url=http://www.deputatipd.it/PD_Member.asp?MemberID=44|titolo=Maria Elena Boschi|editore=Gruppo PD Camera dei deputati|accesso=23 marzo 2014}}</ref>
Ha fatto parte del [[CdA]] di [[Publiacqua]], dal 2009 al 4 giugno 2013 (data in cui, a seguito della sua nomina, ha rassegnato le dimissioni).<ref>{{cita web|url=http://www.camera.it/application/xmanager/projects/leg17/attachments/dichiarazione_patrimoniale/files/000/000/004/2013.pdf|titolo=Dichiarazione per la pubblicità della situazione patrimoniale|accesso=19 febbraio 2014}}</ref>
=== Attività politica ===
Nel [[2008]], agli esordi del suo impegno politico, è vicina a [[Michele Ventura]]<ref>{{cita news|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2013/11/20/non-sono-lamazzone-della-leopolda-basta-battute.html|titolo=Non sono l'amazzone della Leopolda, basta battute sessiste|editore=La Repubblica|data=20 novembre 2013|accesso=16 luglio 2014}}</ref>, candidato alle primarie a [[Sindaco di Firenze]] per l'[[Massimo D'Alema|area dalemiana]]<ref>{{cita news|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2013/11/20/non-sono-lamazzone-della-leopolda-basta-battute.html|titolo=Maria Elena Boschi, la scalata della giaguara di Renzi da dalemiana a fedelissima del sindaco |editore=l'Huffington Post|data=20 dicembre 2013|accesso=16 luglio 2014}}</ref> del PD.
Successivamente, divenuta membro della direzione del [[Partito Democratico]] di Firenze,<ref name="gruppo-pd"/> è stata, insieme a [[Simona Bonafé]] e Sara Biagiotti, una delle tre coordinatrici della campagna di [[Matteo Renzi]] per le [[elezioni primarie di "Italia. Bene Comune" del 2012|primarie del centrosinistra del 2012]].<ref>{{cita news|url=http://www.huffingtonpost.it/2013/04/22/il-cerchio-magico-di-matteo-renzi_n_3129792.html|titolo=Pd, il cerchio magico di Matteo Renzi, tutti i fedelissimi dell'uomo che vuole rifondare il Partito Democratico|autore=David Allegranti|editore=[[L'Huffington Post]]|data=22 aprile 2013|accesso=23 marzo 2014}}</ref><ref>{{cita news|url=http://www.lanazione.it/arezzo/politica/2012/09/20/775126-renzi_sceglie_aretina.shtml|titolo=Renzi sceglie un'aretina nella squadra che curerà il tour per le primarie Pd|editore=La Nazione|data=20 settembre 2012|accesso=23 marzo 2014}}</ref>
Alle [[elezioni politiche italiane del 2013]] è stata eletta alla [[Camera dei deputati]] nella [[Circoscrizione Toscana (Camera dei deputati)|Circoscrizione Toscana]], {{Non chiaro|senza passare dalle primarie per i parlamentari del dicembre 2012|Articolo non riporta riferimenti alle primarie}}<ref>{{cita news|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2013/01/05/anche-renzi-paracaduta-suoi-ma-li-porto.html|titolo=Anche Renzi paracaduta i suoi|editore=La Repubblica|data=5 gennaio 2013|accesso=}}</ref><ref>{{Cita web |url =http://gds.it/persone/maria-elena-boschi/ |titolo =Maria Elena Boschi |editore = Giornale di Sicilia |accesso = 4 marzo 2015 |urlarchivio = http://web.archive.org/web/20150304204504/http://gds.it/persone/maria-elena-boschi/ |dataarchivio = 4 marzo 2015 |urlmorto = no }}</ref><ref>{{Cita web |url =http://www.firenzepost.it/2014/06/08/regione-toscana-maria-elena-boschi-sfidera-rossi-nelle-primarie-dautunno-per-la-presidenza/ |titolo =Regione Toscana: Maria Elena Boschi sfiderà Rossi nelle primarie d’autunno per la presidenza |autore = Sandro Bennucci |editore = Firenze Post |data = 8 giugno 2014 |accesso = 4 marzo 2015 |urlarchivio = http://web.archive.org/web/20141202063416/http://www.firenzepost.it/2014/06/08/regione-toscana-maria-elena-boschi-sfidera-rossi-nelle-primarie-dautunno-per-la-presidenza/ |dataarchivio = 2 dicembre 2014 |urlmorto = no }}</ref>.
Il 9 dicembre 2013, in seguito alla vittoria di Renzi alle [[elezioni primarie del Partito Democratico del 2013]], entra a far parte della segreteria nazionale del PD con il ruolo di responsabile alle riforme.
Nell'ottobre 2013 è stata conduttrice della [[Leopolda (convention)|Leopolda]],<ref name="baracchi">{{cita news|url=http://corrierefiorentino.corriere.it/firenze/notizie/politica/2013/25-ottobre-2013/cento-tavoli-leopolda-dare-nome-futuro-2223544039598.shtml|titolo=Leopolda, cento tavoli per il futuro. E Renzi fa il deejay collegato alla Rete|autore=Lisa Baracchi|editore=Corriere Fiorentino|data=25 ottobre 2013|accesso=4 febbraio 2015}}</ref> e l'anno successivo ne è stata organizzatrice.<ref>{{cita news|url=http://corrierefiorentino.corriere.it/firenze/notizie/politica/14_ottobre_22/leopolda-5-sfida-la-piazza-cgil-numeri-record-sicurezza-rafforzata-3afb0ffc-5a05-11e4-a4c1-ec903e0f7ad6.shtml|titolo=Leopolda 5, sfida con la piazza Cgil (e un garage delle idee)|autore=Claudio Bozza|editore=Corriere Fiorentino|data=22 ottobre 2014|accesso=4 febbraio 2015}}</ref>
== Incarichi governativi ==
=== Ministro per le Riforme Costituzionali e per i Rapporti con il Parlamento ===
Dal 22 febbraio 2014 è [[Dipartimento per le riforme istituzionali|Ministro per le Riforme costituzionali]] e per i [[Dipartimento per i Rapporti con il Parlamento|Rapporti con il Parlamento]] con delega all'attuazione del programma del [[Governo Renzi]]. Per il primo incarico è la prima donna nella storia della Repubblica, per il secondo è la seconda.
Nell'estate del 2014 come rappresentate del governo italiano si è recata in [[Repubblica del Congo|Congo]] per recuperare un gruppo di bambini adottati da alcune famiglie italiane che a causa di alcuni problemi burocratici erano rimasti bloccati nel paese per alcuni mesi.
Come responsabile alle riforme, nei primi sei mesi di governo ha intavolato assieme al presidente [[Matteo Renzi]] una serie di incontri tra le varie forze politiche. Questi incontri hanno prodotto una proposta di modifica costituzionale contenente l'abolizione del senato esistente e la fine del bicameralismo perfetto. Dopo varie modifiche apportate al testo iniziale e superato l'esame della commissione Affari Costituzionali, la legge, i cui relatori sono la senatrice [[Anna Finocchiaro|Finocchiaro]] e il senatore leghista [[Calderoli]], nel mese di luglio ha cominciato l'iter di votazioni in [[Senato della Repubblica|Senato]]. Il testo è stato approvato dal Senato il giorno 8 agosto [[2014]] ed è stato inviato alla [[Camera dei Deputati]].
Il 4 maggio 2015 la Camera ha approvato la riforma della legge elettorale denominata "Italicum".
== Note ==
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