Liceo classico Cavour: differenze tra le versioni

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{{coord|45.07774|N|7.65554|E|display=title|notes=<ref>Coordinate prese da [[OpenStreetMap]].</ref>}}
[[File:Liceo cavour.JPG|thumb|upright=1.4| La facciata rinnovata del Liceo Ginnasio "Cavour", in Corso Tassoni 15 a Torino]]
Il '''Liceo Ginnasio statale Camillo Benso di Cavour''' è un [[liceo classico]] di [[Torino]], tra i migliori e più prestigiosi della città e della [[Regione Piemonte]]<ref>Cfr. oltre, ''Il Liceo oggi'',con le informazioni relative alla ricerca condotta dalla [[Fondazione Giovanni Agnelli]].</ref>, ed èÈ uno degli Istituti scolastici più antichi d'Italia: le sue origini risalgono al [[1568]].
 
La sede attuale (dal [[1931]]) si trova in corso Tassoni 15, nei pressi della piazza Bernini; alla sede centrale furono affiancate nel tempo diverse succursali ubicate in varie parti della città; dal 1996-1997 la succursale è in via Tripoli 82 (zona Santa Rita).
 
{{cn|Ha recentemente ottenuto il Marchio SAPERI, certificazione dell'eccellenza scolastica.}}
 
==Storia==
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==Il Liceo oggi==
 
Fino al settembre 2013 è stato Presidepreside dell'Istitutoistituto il prof. [[Gianni Oliva]], al quale è poi subentrata la prof.ssa Emanuela Ainardi, attualmente Dirigente scolastico reggente.
 
Da vari anni, in seguito all'autonomia finanziaria, amministrativa e didattica degli Istituti scolastici, nel Liceo è in atto una specifica attività per l'aggiornamento<ref> Cfr. l'ampio articolo dedicato al Cavour da Andrea Casalegno,''Un "classico" rivisitato'', in ''Ventiquattro'', supplemento a ''Il Sole 24 ore '' del 9 settembre 2000, 76-80.</ref>.
 
Nel gennaio 2009 l'Istituto è risultato il primo di tutta la [[provincia di Torino]] nella ricerca realizzata dalla [[Fondazione Giovanni Agnelli]]<ref>Maria Teresa Martinengo, [http://www.lastampa.it/Torino/cmsSezioni/cronaca/200901articoli/9356girata.asp L'Università dà il voto alle scuole superiori. La ricerca promossa dalla Fondazione Agnelli. Il Cavour batte tutti.] «La Stampa», 28 gennaio 2009. La classifica ha collocato il Cavour al primo posto per ranking semplice tra tutti gli Istituti superiori della Provincia: cfr. [http://www.fga.it/uploads/media/Fondazione_Agnelli_-_Graduatorie_Scuole_Piemonte.pdf Fondazione Agnelli - Graduatorie Scuole Piemonte ("effetto scuola")].</ref>.
 
Da giugno 2009 viene girato nella scuola [[Fuoriclasse]], una serie televisiva mandata in onda su [[Rai 1]] dal 23 gennaio 2011. La fiction, ambientata in un liceo torinese, vede come protagonisti [[Luciana Littizzetto]] e [[Neri Marcorè]], ed è tratto dai libri di [[Domenico Starnone]]<ref>Paolo Conti, [http://archiviostorico.corriere.it/2009/agosto/15/Fuori_classe_con_prof_Littizzetto_co_9_090815039.shtml «Fuori classe»: con la prof Littizzetto alla scoperta della scuola pubblica.] «Corriere della Sera», 15 agosto 2009; quindi Tiziana Platzer, [http://www3.lastampa.it/torino/sezioni/cinema/articolo/lstp/385143/ Al severo Cavour gli studenti giocano a fare il cinema. Nella scuola il set della fiction «Fuori classe».] «La Stampa», 20 gennaio 2011. La fiction ha dato origine a un dibattito nella scuola: cfr. Maria Teresa Martinengo, [http://www3.lastampa.it/spettacoli/sezioni/articolo/lstp/387301/ I prof: non siamo "Fuoriclasse".] «La Stampa», 3 febbraio 2011 (edizione web).</ref>.
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In occasione del 200º anniversario della nascita di [[Camillo Benso, conte di Cavour|Camillo Benso]], la scuola ha organizzato, in unione con la [[Piemonte|Regione Piemonte]], la [[Provincia di Torino|Provincia]], il [[Torino|Comune]] e l'[[Università degli Studi di Torino|Università]] di Torino, un Convegno dal titolo «Cavour, l'uomo e l'opera, dal Piemonte all'Europa», che si è svolto il 10 marzo 2010<ref>Maurizio Lupo, [http://www3.lastampa.it/torino/sezioni/cronaca/articolo/lstp/111732/ In Italia solo sette scuole intitolate al conte Cavour.] «La Stampa», 4 gennaio 2010.</ref>.
 
=== Didattica ===
Il 13 settembre 2010, per l'inaugurazione dell'anno scolastico 2010/11, il liceo Cavour ha ospitato il Direttore dell'[[Ufficio scolastico regionale]], De Sanctis, l'assessore all'istruzione della [[Provincia di Torino|Provincia]], D'Ottavio, il sottosegretario al [[Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti]], Giachino, e il [[Provveditore]], Iennaco. Durante tale incontro, è stata consegnata al Cavour la nuova facciata, totalmente ritinteggiata; a tal evento sono seguite delle proteste da parte di un altro liceo classico torinese<ref>Maria Teresa Martinengo, [http://www3.lastampa.it/torino/sezioni/cronaca/articolo/lstp/324142/ La scuola più povera fa litigare i grandi licei.] «La Stampa», 14 settembre 2010.</ref>.
Vi sono due indirizzi: liceo classico e liceo musicale.
 
Il liceo classico a sua volta ha vari indirizzi: curvature: liceo classico tradizionale, liceo classico della comunicazione, liceo classico per le scienze e l'economia, liceo classico progetto musica e liceo classico per l'interculturalità.
== Indirizzi e "curvature" ==
La scuola offre due principali opzioni per quanto riguarda la tipologia di Liceo: Liceo Classico e Liceo Musicale.
 
Di differente programmazione il Liceo Musicale si contraddistingue per un piano di studio volto a pratiche e conoscenze musicali, mentre all'interno del Liceo Classico sono presenti varie cosiddette "curvature: ''Liceo Classico Tradizionale, Liceo Classicodella Comunicazione, Liceo Classico per le Scienze e l'Economia, Liceo Classico Progetto Musica e Liceo Classico per l'interculturalità.''
 
Tutti presentano la medesima struttura di base in quanto a orari, ma in ciascuna sono previsti dei moduli extracurricolari, che caratterizzano la curvatura, oltre che uno studio delle materie improntato ad un determinato aspetto affrontato dall'indirizzo scelto: ad esempio la curvatura ''Progetto Musica'' avrà due ore di pratica e cultura musicale, oltre che uno studio, ad esempio, dell'italiano, con particolare attenzione verso il ruolo della Musica nella letteratura.
 
== Biblioteca "Einaudi" e Archivioarchivio storico. Dotazioni scientifiche storiche ==
La Bibliotecabiblioteca, intitolata a [[Luigi Einaudi]], e l'Archivioarchivio storico della Sedesede, che ha sede sempre all'interno della scuola, nell'aula che funge anche da sede per l'Associazioneassociazione ex-allievi, risalgono a quelli del Collegiocollegio Convittoconvitto fondato nel [[1848]]. Dopo la realizzazione della nuova sede della Biblioteca, questa è stata inaugurata alla presenza delle autorità il 25 novembre [[2011]], in occasione dell'Ottantesimo anniversario dal trasferimento della Sede da Via Bligny a Corso Tassoni.<ref>[http://torino.repubblica.it/cronaca/2011/11/25/foto/cavour_15_mila_libri_per_festeggiare_80_anni-25608639/1/ Il Cavour festeggia 80 anni. Intitolati a Einuadi 15mila libri] «La Repubblica TORINO.it».</ref>
 
L'ampioIl fondo librario (specializzato in testi classici) è di circa quindicimila volumi, tra cui tre volumi risalenti al [[XVI secolo|Cinquecento]]. Il Liceo conserva anche vari strumenti scientifici dalle antiche dotazioni (alcuni risalenti al secolo [[Settecento|XVIII]]), e particolare è la presenza di un mappamondo della seconda metà del [[XVIII secolo|Settecento]].
 
==Ex studenti illustri==
Hanno studiato al liceo:
Nel Liceo Cavour si sono diplomati molti personaggi del panorama culturale italiano:
*[[Giorgio Balmas]]
*[[Giuseppe Peano]]
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*[[Agostino Richelmy]], [[arcivescovo]] di Torino (1897-1923), [[cardinale]] (1899-1923)
*[[Paolo Roasenda]] ([[Padre Mariano da Torino]])
*[[Giuseppe Grosso]], Sindaco di Torino, 1965-1968 (cfr. [[Sindaci di Torino]])
*[[Giorgio Cardetti]], Sindaco di Torino, 1985-1987 (cfr. [[Sindaci di Torino]])
 
==Docenti illustri==
*[[Rodolfo Bettazzi]], fondatore di [[Mathesis]]
*[[Nicomede Bianchi]], Preside al tempo della fondazione del R. Liceo del Carmine, 1860, poi Senatore del Regno<ref>È ricordato come Preside nell'''Annuario dell'Istruzione Pubblica per l'anno 1860-1861'', p. 573, R. Liceo del Carmine in Torino.</ref>