Augusto Guidini: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
ZimbuBot (discussione | contributi)
m WPCleaner v1.35 - Disambigua corretti 2 collegamenti - Lario, Termini, rimanenti 1 - Tommaso di Savoia
AttoBot (discussione | contributi)
m Bot: Formattazione delle date; modifiche estetiche
Riga 7:
|Sesso = M
|LuogoNascita = Barbengo
|GiornoMeseNascita = 1º maggio
|AnnoNascita = 1853
|LuogoMorte = Milano
Riga 54:
=== Il soggiorno in Uruguay ===
All'inizio del 1909, su invito del governo uruguaiano, si recò a [[Montevideo]], dove vivevano due suoi fratelli, e vi restò per lunghi soggiorni che ebbero termine nel 1914.
L'episodio centrale di questo periodo dell'attività del Guidini in America meridionale fu la stesura del piano regolatore di [[Montevideo]], nell'ambito del concorso internazionale del 1911, il cui iter si concluse positivamente il 18 aprile 1912. Esso costituì il massimo successo della sua carriera.
Per Montevideo redasse altri imponenti progetti. Nel 1909 propose un impegnativo progetto per donare nuovo aspetto alla capitale e perseguire il recupero della dignità urbana con un riadeguamento a funzioni moderne dell'antico cuore degradato di Montevideo. Ultimo episodio di questa stagione americana del fu la partecipazione al concorso internazionale per il palazzo del governo a Montevideo. In questa occasione stese un progetto in coppia con G. Sommaruga, riportando il quarto premio.
 
=== Opere in patria ===
In [[Svizzera]] svolse una intensa attività professionale per committenti pubblici e privati a [[Lugano]].
Tra il 1889 e il 1890 il G. intervenne nella [[villa Merlina]], che venne da lui trasformata nel prestigioso grand hôtel Splendide sul lungolago, seguendo gli stilemi alla francese dell'edilizia alberghiera corrente. Negli stessi anni realizzò [[palazzo Piccoli]], anch'esso trasformato in albergo, oggi hôtel Beha. Nel 1900 vinse il concorso federale per la realizzazione del palazzo cantonale degli studi di [[Lugano]], opera costruita tra il 1903 e il 1904. Di Guidini si ricordano poi le ville Allegrini e Demartini a [[Lugano]], oggi non più esistenti. A [[Locarno]] costruì l'asilo e le tombe di [[Vincenzo Vela]] a [[Ligornetto]] e Caccia a [[Morcote]]. Sempre interessato a problemi urbanistici, pensò anche un piano regolatore per Lugano.
 
=== Morte ===