Telespalla Bob: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riga 65:
Nella puntata ''[[Il promontorio della paura (I Simpson)|Il promontorio della paura]]'', dopo un periodo di detenzione, egli riesce ad ottenere la libertà vigilata a causa dell'imperizia della polizia locale. Accantonando tutti i suoi progetti, si dedica alla vendetta contro Bart, al quale mandava lettere minatorie scritte col sangue quando era ancora in carcere.
Dopo le prime minacce di Bob, ai Simpson viene data una nuova identità, quella della famiglia Thompson e vengono trasferiti al Lago Orrore. Telespalla Bob li trova e riesce a mettere Bart alle strette. Ma, ingannandolo, il ragazzino riesce a consegnarlo nuovamente alla polizia.<ref>{{Cita episodio|titolo=Il promontorio della paura|titolooriginale=Cape Feare|stagione=5|episodio=2|serie=I Simpson}}</ref>
[[File:Telespalla Bob.JPG|250 px|thumb|left|Telespalla Bob incontra i Simpson nella puntata ''[[Il promontorio della paura (I Simpson)|Il promontorio della paura]]''.]]
Tornato in carcere, Telespalla Bob con l'appoggio del Partito Repubblicano e di una potente radio, riesce ad essere liberato con libertà vigilata. In seguito si candida a sindaco di [[Springfield (I Simpson)|Springfield]] per i repubblicani contro [[Joe Quimby]]. Grazie ad un broglio elettorale, Bob viene eletto con il 100% dei voti e utilizza la sua influenza per rovinare i Simpson: rimanda Bart all'asilo, tenta di far demolire casa Simpson costruendo al suo posto un'autostrada sopraelevata. Bart e Lisa però, con l'aiuto di Smithers, riescono a farlo confessare. Egli viene arrestato per la quarta volta.<ref name=telespallabobroberts>{{Cita episodio|titolo=Telespalla Bob Roberts|titolooriginale=Sideshow Bob Roberts|stagione=6|episodio=5|serie=I Simpson}}</ref>
|