Cavasagra: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
rivista formattazione con riordino sezioni
Nessun oggetto della modifica
Riga 33:
|Festivo=
}}
'''Cavasagra''' è una [[Frazione (geografia)|frazione]] di [[Vedelago]], in [[provincia di Treviso]], di circa 2.000 abitanti<ref>In assenza di dati ufficiali precisi, si è fatto riferimento alla popolazione della parrocchia locale, reperibile nel [http://www.chiesacattolica.it sito della CEI].</ref> cui fanno parte anche le borgate di Carpenedo e Viciliege.
[[File:Cavasagra piazza.jpg|thumb|left|La piazza General Caviglia di Cavasagra, all'alba (2013)]]
 
Tra il 1867 e il 1871 fu sede municipale, sotto la denominazione di '''Sant'Andrea di Cavasagra'''.
 
== Storia ==
[[File:Cavasagra piazza.jpg|thumb|left|La piazza General Caviglia di Cavasagra, all'alba (2013)]]
 
Il territorio di Cavasagra è abitato da almeno 5-6&nbsp;000 anni. Resti archeologici d'epoca preistorica furono ritrovati nell'area del Palù, la palude che fino all'inizio del [[XX secolo|Novecento]] occupava l'area meridionale del paese. Alcuni ritrovamenti sono avvenuti in località Fossa Storta, non distante dalle sorgenti del fiume Sile: strumenti in selce, lame di media grandezza, raschiatoi, apici di falcetti, punte di frecce, diverse macine da mulino in pietra arenaria e un’ascia in marmo serpentino verde. Questi oggetti sono da iscrivere al Neolitico e cioè a 4.550 – 3.000 anni avanti Cristo. Alle sorgenti del Sile, a sud di Cavasagra, in una zona paludosa, è stato trovato materiale vario in argilla e selce appartenuto ad un insediamento palafitticolo disposto a semicerchio. Da questo sito, ascrivibile al periodo Eneolitico (3.000 – 1.800 anni a.C.) sono emersi resti di materiale organico come ossa di animali domestici e [[avanzi di cibo]], selci lavorate, raschiatoi e vasi di argilla appartenenti a una necropoli. L’insediamento doveva contare sette-ottomila persone.