Loco (capo Apache): differenze tra le versioni
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Uomo valoroso e sprezzante del rischio personale ma prudente a fronte di un nemico troppo potente per essere sconfitto in guerra, Loco (il cui nome - secondo Kaywaykla - gli sarebbe stato attribuito dagli Apache per l'eccessiva propensione a confidare nella pace coi bianchi "Pindah", condivisa col suo predecessore Delgadito) iniziò ad emergere operando agli ordini di [[Mangas Coloradas]] e poi di [[Delgadito]], per breve tempo successore del primo, affermandosi come capo mentre anche il suo contemporaneo [[Victorio]] raggiungeva, dopo la morte di [[Cuchillo Negro]], un ruolo analogo prevalendo sul più anziano [[Nana (capo Apache)|Nana]]. Con Victorio,
Dopo alcuni mesi trascorsi a San Carlos, però, Victorio e Loco lasciarono la riserva (02/09/1877), riunendo un gruppo di circa 310 Apache (in prevalenza Mimbreños e per il resto Chiricahuas e Ndendahes); inseguiti dai collaborazionisti [[Coyoteros]], al comando di Diablo, dal 10º cavalleggeri e dai Texas Rangers, e avendo subito perdite in diversi scontri, circa 250 Apache si arresero a Fort Wingate, e Loco si consegnò poco tempo dopo; Victorio si consegnò soltanto nel febbraio 1878, trascorrendo la primavera - estate a Ojo Caliente. Nell'ottobre 1878, però, i militari (9º cavalleggeri) furono inviati a Ojo Caliente per provvedere alla deportazione dei Mimbreños a San Carlos e, mentre Loco venne arrestato e preso come ostaggio, Victorio riprese la guerra, mentre Nana (sposato con una donna Mescalero) si rifugiò con la sua gente nella riserva Mescalero presso Fort Stanton.
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