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The church, as well as frescoes, needed further artistic enrichment. In the second half of the nineteenth century, Father Michael Rotti (1884-1894<ref name=":0" />) built the pulpits <ref>I due pulpiti, usati un tempo per le [[omelia|omelie]], sono dorati ed entrambi sono sormontati da una croce. Se il pulpito di sinistra presenta le [[Dieci comandamenti|tavole della legge]], quello di destra ha invece un serpente attorniato alla croce. Quest'ultimo riprendere l'episodio narrato da [[Numeri (Bibbia)|Numeri]] 21, 4-8, quando Mosè innalzò un [[Nehustan|serpente di bronzo]] per salvare la vita agli [[Israeliti]] morenti nel deserto.</ref>at the side of the presbytery and the organ (Tornaghi organ)<ref>{{Cita libro|autore = |titolo = San Bartolomeo: una ricostruzione storica delle vicende della parrocchiale|anno = |editore = |città = |p = 46}}</ref>. In addition, the choir was equipped with stalls divided by fluted pilasters<ref name=":9">{{Cita libro|autore = Vicky Porfidio|titolo = Brugherio: i suoi luoghi, la sua storia|anno = |editore = |città = |p = 26}}</ref>.
 
=== IlThe XX21st secolocentury ===
 
==== LChurch'ampliamentos della chiesa: Leo Sortenienlargement ====
[[File:Interno della chiesa di San Bartolomeo.JPG|left|thumb|340x340px|Chiesa di San Bartolomeo - interno. Il colonnato e le gallerie di affreschi sono stati realizzati durante i lavori del Sorteni. L'antica chiesa del Moraglia, invece, va dal transetto al presbiterio.]]
After the completion of the frescoes made by Henry Mariola under the supervision of Don Luigi Fumagalli (1898-1912) and the work of the architect Leo Sorteni, the church is in its final appearance. As in 1854, the changes were due to enlargement of the church by the decisions of the Archbishop Ildefonso Schuster, who had presented them to the parish priest, Father Giuseppe Camagni (1921-1957) on the occasion of the pastoral visit of 1937. He was a friend of Don Camagni Sorteni , which he enlarged the building stretching naves of 42 meters, renovated the facade and costrì a new rectory. Sorteni took a year to work and the church was, therefore, consecrated by October 1939. In 1940 Vittorio Crabs realized the frescoes to beautify times just made.
 
Dopo alcuni lavori di minore entità compiuti sotto don LuIgi Fumagalli (1898-1921<ref name=":0" />), quali per esempio la commissione di ulteriori affreschi affidati al pittore [[Enrico Mariola]]<ref>{{Cita libro|autore = |titolo = San Bartolomeo: una ricostruzione storica delle vicende della parrocchiale.|anno = |editore = |città = |p = 47}}</ref>, l'aspetto definitivo della chiesa che possiamo ammirare oggi, sia per quanto riguarda gli interni che gli esterni, è opera dell'architetto [[Leo Sorteni]]. Come nel 1854, anche in questo caso i lavori furono determinati dalle annotazioni che l'arcivescovo [[Ildefonso Schuster]] fece presente al parroco, don Giuseppe Camagni (1921-1957<ref name=":0" />), in occasione della visita pastorale del 1937<ref name=":2">{{Cita libro|autore = |titolo = San Bartolomeo: una ricostruzione storica delle vicende della parrocchiale.|anno = |editore = |città = |p = 56}}</ref>. Don Camagni, pertanto, chiese al Sorteni (di cui era amico) di guidare i lavori di ampliamento della chiesa, resi necessari per l'aumento del numero della popolazione della città di Brugherio. Il Sorteni ci mise solamente un anno a completare l'ampliamento dell'edificio (il tempio religioso fu consacrato dall'arcivescovo nella visita pastorale dell'ottobre del 1939<ref name=":2" />), allungandolo dal [[transetto]] della [[pianta a croce latina]] della chiesa (vale a dire dal braccio corto). Questo comportò un allungamento delle tre navate di ben 42 metri, l'abbattimento e il rifacimento della facciata e la costruzione della nuova [[canonica]]<ref name=":3">{{Cita libro|autore = |titolo = San Bartolomeo: una ricostruzione storica delle vicende della parrocchiale.|anno = |editore = |città = |p = 57}}</ref>. Nel 1940, nuovi cicli di affreschi volti ad abbellire le volte appena realizzate furono dipinti da [[Vittorio Granchi]]<ref>guardasi l'appendice iconografica in fondo a ''San Bartolomeo: una ricostruzione storica delle vicende della parrocchiale''.</ref><ref name=":4">{{Cita web|autore = |url = http://www.marcatorestauri.it/SchedaIntervento_affreschi.asp?ID=42|titolo = GF Marcato - restauri della chiesa di San Bartolomeo|accesso = 13/03/2015|editore = |data = }}</ref>.