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{{torna a|Milano}}
 
{{Parco
|nome = Piazza d'armiCenni di MilanoCambiamento
|immagine = Sandbox.png
|didascalia = didascaliavista della sandbox
|tipo = [[Parco_cittadino]] integrato in un Housing Sociale
|tipo = Piazza d'armi
|paese = ITA
|localizzazione = [[Zona 7 di Milano|Milano, zona 7]]
|localizzazione = [[Milano]], [[Zona 7 di Milano|Zona 7]], a [[San_Siro_(quartiere_di_Milano)]], a occidente della città
|coordinate =
|dimensioni = 17.000 m2
|inaugurazione = a partire dal [[2013]]
|ente gestore = Comune di [[Milano]], Investire Immobiliare SGR, comunità degli abitanti
|apertura = senza recinzione
|ingressi =<small>
*via Cenni
*via Giuseppe Gabetti
*via Domokos</small>
|note =Sono presenti 4 aree a prato, un [[Playground]], un'area attrezzata per bambini con panchine e fontanella e una scacchiera gigante. }}
 
costruzione
 
{{Edificio civile
|nome edificio = Torre Velasca
|immagine = Velascat2.png
|didascalia =
|paese = ITA
|divamm1 =
|città = Milano
|cittàlink =
|paeseindirizzo = ITA
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|dimensioni = 35 ettari
|longitudine = 9.190409
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|periodo costruzione = [[1958]]
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|entegestoredemolito =
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|architettostile =
|uso = commerciale e residenziale
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|altezza antenna/guglia =
|altezza tetto = 106
|altezza ultimo piano =
|piani = 26<ref>{{cita|Nuttgens|p. 287}}</ref>
|area calpestabile =
|ascensori =
|costo =
|architetto = [[Studio BBPR]]: [[Lodovico Barbiano di Belgiojoso]], [[Enrico Peressutti]] ed [[Ernesto Nathan Rogers]]
|ingegnere =
|appaltatore =
|costruttore =
|proprietario =
|proprietario storico =
|sitoweb =
|note =
}}
L'area di [[Milano]] denominata "Piazza d'armi" è una vasta area verde, compresa tra la [[Reggimento artiglieria a cavallo "Voloire"|Caserma Santa Barbara]], i magazzini militari di Baggio, l'ospedale San Carlo Borromeo e la via Forze armate.
 
Cenni di Cambiamento è di [[Milano]]
Il nome [[piazza d'armi]] deriva dalla destinazione aeronautica e militare che le è stata assegnata agli inizi del 1900, al posto di quella tradizionalmente agricola e pastorale dei secoli precedenti.
 
Situato nella parte ovest della città, compreso tra la [[Reggimento artiglieria a cavallo "Voloire"|Caserma Santa Barbara]] di via Chinotto, il [[Deposito ATM Novara|deposito ATM]] di via Novara e la [[Cascina Torrette di Trenno]]. è caratterizzato da quattro laghi, boschi, corsi d'acqua, [[orti urbani]], un'area agricola con [[marcita|marcite]] e soprattutto la cascina [[Linterno ("ad Infernum")|Linterno]].
== Storia ==
 
Insieme al [[Boscoincittà]] e al [[Parco di Trenno]] costituisce parte del [[Parco Agricolo Sud Milano]].<ref>con il [[Parco dei Fontanili]] e altri tre minori della zona, il parco del Deviatore Olona, il parco Calchi Taeggi e il Parco Blu non ancora ultimati</ref>
Nel XIV secolo in quest'area si estendevano i campi coltivati dalle [[cascina|cascine]] Moretta (oggi scomparsa), [[Linterno ("ad Infernum")|Linterno]] e [[Cascina Torrette di Trenno|Torrette di Trenno]]. L'attività agricola proseguì fino agli inizi del [[1900|'900]]. 
 
== Storia delle cave ==
Nel 1906 [[Enrico Forlanini]], inventore dei [[Forlanini (dirigibili)|dirigibili semirigidi]], che si contrapponevano ai [[Zeppelin|dirigibili rigidi tedeschi]], fondò le "Officine Leonardo da Vinci". Il 17 agosto 1913 prese il volo il dirigibile [[Forlanini (dirigibili)#F.2 Citt.C3.A0 di Milano|F2 Città di Milano]], il nome è un tributo alla città perché Forlanini poté costruirlo anche grazie ad una sottoscrizione popolare con la quale i milanesi parteciparono al finanziamento dell'impresa. Nel 1917 l'aerodromo venne intitolato al comandante Remo La Valle, che quell'anno perse la vita nell'abbattimento della sua aeronave.  
A partire dagli anni venti l'estrazione di [[ghiaia]] e [[sabbia]], in un territorio di vaste aree agricole, provoca la nascita di quattro cave: Cabassi, Casati, Ongari-Cerutti, Aurora. Negli anni sessanta, alla cessazione delle attività estrattive e di molte attività agricole segue un lento abbandono della zona. Dagli anni trenta la Cava Aurora (1929), Il Bersagliere (1933) e la Cabassi (1996) oltre all'attività di pesca sportiva, presidiano e difendono il territorio.
 
È dalle stesse Associazioni, con l'allora Consiglio di Zona 18, alcuni cittadini ed il primo Assessore all'Ambiente del Comune di Milano [[Ercole Ferrario]], che si determinò la volontà di dare attuazione al piano regolatore del 1976, che destinava l'area delle Cave a Parco. Si blocca il riempimento della Cava Cabassi e si inizia il risanamento dell'area con l'immissione di acque del Ticino, tramite il [[Canale Villoresi]].
Il 15 aprile 1928 [[Umberto Nobile]] decollò con l'[[Italia (dirigibile)|aeronave Italia]] di per la seconda esplorazione del [[Polo nord|Polo Nord]] (la prima fu condotta con il dirigibile [[Norge (dirigibile)|Norge]]). Anche questa impresa fu finanziata dai milanesi e fu anche per questo motivo che la nave di appoggio ebbe il nome "Città di Milano".  
 
Voluto dall'allora Assessore ai Parchi del Comune di Milano Cinzia Barone, realizzato dagli architetti Reggio e Lodola di Milano, venne prodotto sul finire degli anni ottanta il progetto "Parco delle Cave", tale progetto vide il coinvolgimento di tutte le Associazioni della Zona 18, che lo approvarono. Suddiviso in lotti, nei primi anni novanta si dette inizio alla realizzazione del Parco. Realizzati dal Comune di Milano i primi tre lotti, dal 1992 al 1994, la giunta Formentini nel [[1997]] decise di terminare la collaborazione con i sopracitati architetti e affidare la realizzazione dei successivi lotti e gestione del parco all'associazione [[Italia Nostra]], già gestore del [[Boscoincittà]].
Sul finire degli anni '20 la [[piazza d'armi]] fu spostata in quest'area dalla precedente collocazione, dove venne costruita la [[Fiera di Milano|Fiera Campionaria]]. Ancora prima la piazza d'armi era collocata dove oggi sorge il [[Parco Sempione (Milano)|Parco Sempione]].             
 
Nel [[2002]], al termine di ingenti lavori di riqualificazione, una grande festa promossa dalle Associazioni facenti parte dell'allora Comitato di Salvaguardia, presenta il parco alla città e lo promuove come parco cittadino, parte della cintura verde che il Comune intende realizzare nella periferia ovest di Milano.
Negli anni '30 vennero eretti la [[Reggimento artiglieria a cavallo "Voloire"|Caserma Santa Barbara]] e l'Ospedale Militare di Baggio realizzando così uno dei più estesi complessi militari cittadini esistenti in Italia. Per quasi 50 anni l'area verde è stata usata per l'addestramento dei militari e per manovre con carri armati.   
 
Italia Nostra imprime al parco una gestione di tipo naturalistico, basata sull'ecosistema del bosco, con un intervento umano soft, il minimo necessario per rendere fruibile l'area. Molti alberi morti o caduti non vengono neppure rimossi, perché forniscono "nicchie" per il rinnovamento dell'ecosistema. Al contempo mobilita la partecipazione attiva della cittadinanza (associazioni, scuole, volontari) nella costruzione e manutenzione del parco.
Nei successivi decenni di abbandono una porzione dell'area è stata utilizzata in via esclusiva come campo da [[Polo (sport)|polo]] e nella parte ormai priva di controllo cittadini e senzatetto hanno costruito orti e baracche. Tuttavia la più grande porzione dell'area verde si è trasformata in un bosco spontaneo con flora e fauna selvatica, nelle sere d'estate attraverso i cancelli su via Forze armate si possono osservare le [[luciola|lucciole]].  
La gestione di [[Italia Nostra]] terminerà il 31 dicembre 2009, a seguito di propria e autonoma decisione di sospendere la collaborazione con il Comune di Milano.
 
Da parte del Comune di Milano fu affidata l'elaborazione del Parco, alla facoltà di biologia della [[Università degli Studi di Milano|Statale]]. Tale studio è stato presentato nel 2010 a Palazzo Marino-
L'8 agosto 2014, [[Ministero della difesa|Ministero della Difesa]] , [[Agenzia del demanio|Agenzia del Demanio]] e il Comune di Milano hanno siglato un "Protocollo d’Intesa finalizzato alla riqualificazione e razionalizzazione di alcuni siti militari presenti sul territorio cittadino". Nel 2015 sono iniziate le attività di bonifica della piazza d'armi per restituire questo spazio alla città.  
La manutenzione del verde attorno alla Cava Cabassi, è oggi curata da un insieme di Aziende private, specializzata in igiene ambientale, che già si occupa degli altri parchi cittadini.
Mentre la parte boschiva e Agricola, è oggi affidata (in base alla legge 228 del 2001), a quattro esperte Aziende Agricole di Milano Ovest, raggruppate nell'AGRI-PARCO.
Con l'introduzione di prati fioriti, altri a fienagione e la cura delle ultime "marcite" (prati bagnati tutto l'anno con acque di Fontanile), il Parco delle Cave, sta vivendo un nuovo e apprezzato momento.
 
Le Associazioni presenti nel Parco: Cava Cabassi, Cava Aurora, Cava il Bersagliere, Associazione di tiro con l'arco, che per decenni hanno difeso, voluto e collaborato al progetto di Lodola e Reggio, {{citazione necessaria|sono state dal 2007 riconosciute dal Comune di Milano, atte ad avere un contratto di collaborazione di 8 anni rinnovabile.}}
 
[[File:Parco delle Cave di Milano lato via Rossellini, Quarto Cagnino, 2012.JPG|thumb|Le torri di Quarto Cagnino anni '80 e '90 viste dal parco.]]
 
== Le cascine ==
All'interno del parco si trovano due cascine, la [[Linterno ("ad Infernum")|Linterno]] e la cascina Caldera.<ref>{{cita web|url=http://www.turismo.milano.it/wps/portal/!ut/p/c0/04_SB8K8xLLM9MSSzPy8xBz9CP0os3hzS0O_QGcLEwP_ICNTA08D_2APT1dHYwMDE_2CbEdFAOVQJaw!/?WCM_GLOBAL_CONTEXT=it/SITur/HOME/milanodintorni/cascine/loc348|titolo=cascine|accesso=19 febbraio 2011}}</ref> La prima, carica di storia, ha cessato le attività agricola nel [[2002]], la seconda è ancora in attività e mantiene, attraverso l'irrigazione di un fontanile, dei prati a [[marcita]].
 
 
 
Negli anni quaranta, la cascina fu il rifugio di un singolare prete-taumaturgo, il [[Giuseppe Gervasini|pret de Ratanà]], controverso ma seguitissimo a Milano e protetto dall'allora arcivescovo, il cardinale [[Ildefonso Schuster]]. Sepolto al [[Cimitero Monumentale di Milano|Monumentale]], alcuni suoi seguaci ne celebrano ogni anno l'anniversario della morte.
 
== Fauna e flora ==
I laghi, lasciati dalle attività di escavazione con la looro superficie complessiva di ben ventinove ettari, caratterizzano significativamente il paesaggio del parco che nelle acque ha un elemento di unicità rispetto a tutti gli altri della città.
 
Il parco presenta grande interesse faunistico per la presenza ricca e varia di [[anfibi]], [[rettili]] ed [[uccelli]], [[conigli]] e addirittura [[vulpes|volpi]], dovuta alla varietà degli ambienti di spiccata naturalità.
 
[[File:Roggia parco cave.JPG|thumb|Corso d'acqua del parco]]
[[Gheppio]], [[Scricciolo]], [[Buteo buteo|Poiana]], [[Upupa]], [[Jynx torquilla|Torcicollo]], [[Prispolone]], [[Regulus regulus|Regolo]], [[Pigliamosche]], [[Balia nera]], [[Verzellino]], [[Carduelis chloris|Verdone]], [[Allodola]], [[Beccaccia]], [[Quaglia]], [[Picchio verde]], [[Codirosso]], [[Beccafico]], [[Codibugnolo]].
 
Flora: le principali specie arboree presenti sono la [[Robinia pseudoacacia|robinia]], l'[[Acer campestre|acero campestre]], il [[Carpinus betulus|carpino bianco]], il [[Fraxinus excelsior|frassino]], i [[Populus|pioppi bianchi e neri]], le [[Quercus|querce]], e il [[Salix|salice]].
 
== La fruizione ==
 
[[File:Parco delle cave lato sud.JPG|thumb|Cava sul lato sud del Parco nel 2011.]]
 
*Correre nel parco: all'interno del parco è presente un percorso di cinque chilometri.
*Andare in bicicletta: numerosi percorsi ciclabili.
*Percorsi vita: presente un percorso vita, con le classiche sedici postazioni, otto con attrezzi e otto da affrontare a corpo libero.
*Attività sportive: sono disponibili ampi spazi per attività sportive all'aperto, campi per il [[Calcio (sport)|calcio]], [[basket]], campi [[bocce]] e [[cavallo|percorsi equestri]]; tesserandosi presso le associazioni locali è possibile praticare la pesca nei laghi.
*Quattro campi per il gioco delle bocce, con pavimentazione in erba sintetica.
*Attività educative: corsi di [[giardinaggio]] e [[orticoltura]], passeggiate alla riscoperta delle [[Lampyridae|lucciole]], cantieri di lavoro volontario, “boschi del tempo libero” per la cura del bosco e “fiori del tempo libero” per la valorizzazione delle fioriture di campo.
*Percorsi botanici: tra le numerose iniziative si segnalano visite e animazioni itineranti per scoprire la flora e la fauna del parco.
*Orti urbani: sistema di sei aree di orti urbani che sono stati trasformati in piccoli giardini.
*Area giochi: uno spazio giochi per bambini.
*Eventi sportivi: gare di [[tiro con l'arco]] e di [[pesca (attività)|pesca]].
*Area cani: due per una superficie di circa 10.000 metri quadrati; nel parco è possibile portare i cani al guinzaglio raccogliendone gli escrementi.
*Sicurezza: il parco è videosorvegliato dalla Polizia Locale,<ref>{{cita web|url=http://www.comune.milano.it/portale/wps/portal/CDM?WCM_GLOBAL_CONTEXT=/wps/wcm/connect/ContentLibrary/Ho%20bisogno%20di/Ho%20bisogno%20di/ho%20bisogno%20di%20_%20sicurezza%20_%20comandi%20di%20zona%20polizia%20locale|titolo=sicurezza|editore=comune di Milano|accesso=19 febbraio 2011}}</ref> lungo i percorsi sono installate colonnine di SOS. Nel parco operano le [[guardie ecologiche volontarie]] e i [[Rangers d'Italia]].
*Parcheggi: via Caldera, via Rossellini, via Cancano Milesi, via Fratelli di Dio, Via Capri.
[[File:Linterno winter 2005 landscape.png|thumb|upright=3.5|center|Il Linterno nell'inverno 2005.]]
*Punto Parco Agricolo Sud-Parco delle Cave, presso l'Associazione Archery Team Shadow di Via Broggini.
 
== Note ==
<references/>
 
== Bibliografia ==
* {{Cita libro|autore=Comune di Milano - Arredo, Decoro Urbano e Verde - Settore Tecnico Arredo Urbano e Verde | titolo=50+ parchi giardini|editore = Comune di Milano / Paysage}} ed. 2010/2011
* ''Ad ovest di Milano, le cascine di Porta Vercellina'', Amici di Cascina Linterno, Milano
* ''Petrarca a Milano'', Amici di Cascina Linterno, Milano
* AA. VV., ''Cascine a Milano'', a cura dell'Ufficio editoriale del Comune di Milano, 1987
* {{Cita libro|AA. VV.|La magia delle piante|1987|Roland ed Elfie E. Wolf editore|Segrate, Milano|cid=La magia delle piante}}
 
== Voci correlate ==
* [[Boscoincittà]]
* [[Cascina Torrette di Trenno]]
* [[ParcoParchi delledi CaveMilano]]
* [[Linterno ("ad Infernum")|Cascina Linterno]]
 
==Altri progetti==
{{Interprogetto|commons=Parco delle Cave}}
 
== Collegamenti esterni ==
*{{cita web|url=http://www.comune.milano.it/portale/wps/portal/CDM?WCM_GLOBAL_CONTEXT=/wps/wcm/connect/contentlibrary/Ho%20bisogno%20di/Ho%20bisogno%20di/AreeVerdi_ParchieGiardini_Parco%20delle%20Cave&categId=com.ibm.workplace.wcm.api.WCM_Category/IT_CAT_Bisogni_01_01/d2aaad80446e0187b8f1bbd36d110d8a/PUBLISHED&categ=IT_CAT_Bisogni_01_01&type=content|titolo=Scheda del Parco delle Cave}}
*[http://www.comune.milano.it/wps/portal/ist/it/news/salastampa/comunicati_stampa/archivio_2015/ufficiostampa_aminaco_piazza_darmi_bonifica_ Comune di Milano, comunicato per la bonifica]
*{{cita web|url=http://www.comunedimilano.it/portale/wps/portal/CDM?WCM_GLOBAL_CONTEXT=/wps/wcm/connect/contentlibrary/Ho%20bisogno%20di/Ho%20bisogno%20di/Servizi%20di%20Zona_Zona%207_Centri%20di%20aggregazione%20multifunzionale&categ=IT_CAT_Bisogni_17&categId=com.ibm.workplace.wcm.api.WCM_Category/IT_CAT_Bisogni_17/84080e00446e019db9e1bbd36d110d8a/PUBLISHED&styleSize=bigSize&styleColor=defautColor&siteArea=ho_bisogno_di&searchtype=all|titolo=Centri di aggregazione multifunzionale|editore=comune di Milano|accesso=28 gennaio 2011}}
*[https://goo.gl/maps/dNp2d Vista della piazza d'armi su Google maps]
 
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[[Categoria:Giardini di Milano|Cave]]