Ha legato il suo nome alla storia del [[River Plate]] degli anni 40: ''"[[La Máquina]]"'', cioè la formazione dotata del quintetto offensivo più forte del calcio sudamericano di tutti i tempi: in ordine numerico, Munoz 7-Moreno 8-Pedernera 9-Labruna 10-Loustau 11.<ref name= numero10 />
Le due [[ala (calcio)|ali]] pure sono [[Juan Carlos Munoz]] e [[Felix Loustau]]. Il primo, Munoz, è un giocatore dalla tecnica sopraffina fatta di [[dribbling]] e cross precisissimi, siano essi rasenti al terreno o più alti: molti goal degli attaccanti sono merito suo. Dalla parte opposta Felix Loustau, giocatore rapidissimo, dalla buona tecnica e visione di gioco. Più accentrati, ma sempre con attitudini offensive, operano [[José Manuel Moreno]] e [[Angel Labruna]]. Il primo, chiamato ''El Charro'' (per via della sua notevole somiglianza con i cowboy messicani), è un giocatore dal fisico da corazziere ma dal piedino fatato: possiede una tecnica prodigiosa e spesso si esibisce in giocate inimmaginabili.