Muhammad bin Abd al-Aziz Al Sa'ud: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile |
|||
Riga 88:
Una nipote del principe Muḥammad, Mishʿal bint Fahd, è stato condannata per adulterio in Arabia Saudita. A lei e al suo amante è stata inflitta la pena di morte perché in Arabia Saudita l'adulterio è un reato che comporta una condanna capitale. Il principe Muḥammad non ha interceduto in suo favore nella concessione di una eventuale clemenza. I media occidentali lo hanno ritratto in modo negativo, sostenendo una violazione dei diritti delle donne anche se l'amante maschio della principessa, Mishʿal, è stato decapitato. Un canale televisivo britannico ha presentato un documentario romanzato, "Morte di una principessa", che era basato su questo incidente. La trasmissione televisiva di questo documentario parla male dei rapporti fra l'Arabia e il mondo britannico in modo significativo.<ref name=henderson09>{{Cita web|cognome=Henderson|nome=Simon|titolo=After King Abdullah: Succession in Saudi Arabia|url=http://www.washingtoninstitute.org/policy-analysis/view/after-king-abdullah-succession-in-saudi-arabia|editore=The Washington Institute|accesso=27 maggio 2012|data=agosto 2009}}</ref>
==
Il principe Muḥammad è stato fra i membri più conservatori della famiglia reale.<ref name=intsec>{{Cita pubblicazione|cognome=Pierre|nome=Andrew J.|titolo=Beyond the "Plane Package": Arms and Politics in the Middle East|rivista=International Security|data=Summer 1978|anno=3|volume=1|pp=148–161|url=http://www.jstor.org/stable/2626647|accesso=7 settembre 2012}}</ref> Essi non hanno apprezzato la modernizzazione veloce della società assistita dalla fine del [[1970]] e pensava che la modernizzazione e la presenza di troppi lavoratori stranieri nel paese porteva portare alla erosione dei valori tradizionali islamici.<ref name=intsec/>
|